Si prende la rivincita su Chudinov

di Alfredo Bruno

Oberhausen, Germania, 20.02.2016 -- Felix Sturm (+ 40, - 5, = 3) torna sulla vetta del mondo per la quinta volta conquistando il Titolo Super dei supermedi per la WBA alla Koenig Pilsener Arena davanti a 12mila spettatori. Il russo Fedor Chudinov (+14, - 1) è stato sconfitto a maggioranza: un giudice ha visto il pari 114-114 e gli altri due hanno assegnato il punteggio al tedesco con 115-113. Che il risultato sia casalingo non c’è nessun dubbio, d’altronde per certi versi c’è da aspettarselo. Una cosa è certa: la ripresa che rimarrà impressa nel pubblico e probabilmente nei giudici è l’ultima, nella quale Chudinov ha accusato colpi durissimi e solo la sua tempra eccezionale gli ha dato modo di terminare in piedi. L’orgoglio smisurato di Sturm ha fatto la differenza. A voler analizzare l’ultima ripresa è da due punti quindi si presume che fino alla penultima ripresa il tedesco fosse leggermente in svantaggio a ruoli invertiti. (Sturm e Chudinov a corta distanta / foto: Sumio Yamada) Aveva iniziato molto bene Sturm, ma a partire dalla quarta ripresa Chudinov ha preso in mano le redini del match. Colpi essenziali e precisi anticipavano spesso quelli rabbiosi del tedesco. Indubbiamente si è trattato di un buon match condotto a ritmi elevati. Due o tre round sono terminati in equilibrio e probabilmente sono andati dalla parte del padrone di casa. Sturm ha giocato il tutto per tutto nell’ultima ripresa centrando il volto dell’avversario con un micidiale destro, l’ingenuità di Chudinov, che aveva accusato, è stata quella di replicare immediatamente per essere nuovamente infilato dal destro inesorabile di Sturm. Ci sarà un terzo match: tutto lo lascia prevedere. I propositi di ritiro di Felix Sturm sono stati riposti nel cassetto, in fondo per lui la vita comincia a 37 anni...

Nell’altro incontro abbiamo visto Francesco Pianeta (+ 32, - 2, =1) che fu sfidante di Wladimir Klitschko, battere con facilità Hasan Olaki, sballottato fino al quinto round, quando il suo angolo ne chiedeva l’abbandono dopo due pesanti conteggi subiti nel terzo e quinto round. Per Pianeta, origini calabresi, si trattava del rientro dopo la dura sconfitta subita da Ruslan Chagaev, valevole per il mondiale WBA dei massimi.