In tre campionati iridati

di Primiano Michele Schiavone

Tokyo, Giappone, 20 maggio 2017 – Nella notte delle tre sfide mondiali celebrate nel Ariake Colosseum della capitale nipponica sono stati coronati Ken Shiro e Daigo Higo, mentre Ryota Murata ha fallito la sua prova.

Ryota Murata e N'Dam N'Jikam con la cintura mondiale

Nel confronto valevole per il vacante campionato mondiale WBA dei pesi medi il camerunense con licenza francese Hassan N’Dam N’Jikam si è imposto al locale Ryota Murata, giunto al suo primo appuntamento iridato con il record immacolato e con la medaglia d’oro olimpica guadagnata nei giochi di Londra del 2012. Il match è andato al limite delle 12 riprese ed il risultato che ha premiato il pugile afro-europeo è stato espresso con decisione divisa: due cartellini a suo favore con estesi margini di 116-111 e 115-112 contro un altrettanto ampio 117-110 a vantaggio dell’orientale.
Murata, 12-1-0 (9), con un destro d’incontro è stato capace di mettere al tappeto l’esperto avversario nel corso della quarta frazione, ma non ha saputo forzare l’azione per avvantaggiarsi definitivamente del momento favorevole.
N’Dam N’Jikam, 34-2-0 (21), già campione mondiale interim della stessa sigla, ha saputo superare la situazione critica ed è riuscito ad imporre la sua abilità schermistica, convincendo due dei tre ufficiali di gara sulla sua superiorità pugilistica.

L’invitto 25enne Ken Shiro ha tolto la cintura mondiale WBA dei pesi minimosca al messicano Ganigan Lopez, 28-7-0 (17), con decisione a maggioranza determinata dopo 12 riprese.
Shiro, 10-0-0, è stato votato da due giudici con 115-113, mentre il terzo ha sommato la parità con 114-114.
Con questa conquista il Giappone conta quattro campioni mondiali nella stessa divisone di peso, il cui limite è di 108 libbre. Gli altri connazionali sono Ryoichi Taguchi per la WBA, Akira Yaegashi dell’IBF e Kosei Tanaka per la WBO.
Shiro, altro cm 164, è il figlio di Hisashi Teraji, alto cm 192, che negli anni ‘90 è stato campione continentale Opbf dei pesi mediomassimi.

Il vacante titolo mondiale WBC dei pesi mosca è stato assegnato all’invitto Daigo Higo, vincitore del messicano Juan Hernandez, ex titolare che è stato privato della corona per aver superato il limite di peso della categoria, con un perentorio fuori combattimento nel sesto round.
Higa, 13-0-0 (13), ha chiuso la partita con un atterramento decisivo a 2:58 della frazione dopo aver obbligato Hernandez, 36-4-0 (26), a toccare il tappeto in due precedenti occasioni, nella seconda e quarta ripresa.

Primiano Michele Schiavone