Al secolo Raffaele Capabianca Giordano

di  Pietro Anselmi  e  Vincenzo Belfiore

Raffaele Capabianca Giordano è testimone di una vicenda umana e sportiva simile a molte altre che i nostri connazionali emigrati in America  hanno dovuto subire.Nacque  a Rionero in Volture in provincia di Potenza il 27 maggio del 1905. La sua famiglia raggiunse in un primo momento Pittsburg e nel 1909 si trasferiva a Fresno in California. Il piccolo Raffaele ricevette una buona educazione scolastica e nel contempo aiutava il bilancio famigliare raccogliendo uva nella San Joaquin Valley. Dopo aver vinto un torneo giovanile Ralph Manfredo, suo cugino lo convinse a darsi alla professione. Aveva solo quattordici anni e dopo un utile rodaggio sotto il nome di Fresno Bee, spiccava il volo con una serie importante di vittorie. Scelse di adottare un nome altisonante nel pugilato, Corbett, come avevano fatto altri prima di lui. Il suo nome stabilmente compariva nella classifica dei migliori pesi welter dal 1929 al 1933. Molti campioni dovettero soccombere al nostro: tra gli altri, Young Jack Thompson, tre vittorie e un pari, Eddy Robert, Babe Anderson, Jack Zivic, Ceferino Garcia due volte come Andy Divodi. In questo meraviglioso periodo subiva una sola sconfitta per mani di Sergeant Sammy Baker, un avversario precedentemente battuto. La sfida per il titolo mondiale tardava ad arrivare in quanto il campione in carica Jackie Field era già stato battuto dal nostro tre anni prima. Finalmente Field, fidando in un decadimento dello sfidante accettava il combattimento che si svolse a San Francisco nel Febbraio del 1933. Young Corbett 3° adottando una tattica sfuggente regolava di misura l’avversario.15.000 fans lo acclamarono campione e la vittoria lo consacrava come primo italiano di California a conquistare un titolo mondiale. Durava solo tre mesi il suo primato nei  pesi welter, Jimmy McLarnin, uno dei migliori di tutti i tempi della categoria, lo spodestava a Los Angeles. Aveva 29 anni, ma la sua vicenda sportiva non era finita. Passava nella categoria superiore dei pesi medi dove si impose con grandi prestazioni come le vittorie su Gus Lesnevich, Billy Conn e Mickey Walker, che saranno in futuro campioni del mondo. Anche Fred Apostoli il campione in carica, figura nella lista dei battuti. Questi a New York si prendeva la rivincita battendolo prima del limite e mantenendo il titolo. Disputava ancora quattro combattimenti e si ritirava autore di una grande carriera. Dei 156 incontri disputati, solo cinque li aveva effettuati fuori dalla California. Moriva a Auberry di Fresno nel Luglio 1993.