Arturo Gatti riparte tra i superleggeri

di Priminao Michele Schiavone

Il 26 gennaio 2002 a New York l’italo-canadese Arturo Gatti ha piegato nel quarto round lo statunitense Terron Millett, ex campione mondiale IBF dei pesi superleggeri, ed ha confermtato le sue abilità combattive nella nuova divisione di peso. Con il nomignolo "Thunder" si era costruito una reputazione all’interno degli Stati Uniti, dove aveva debuttato a torso nudo con successo nel giugno 1991. Nello stesso mese di quattro anni dopo ha cinto la sua prima fascia di campione, togliendo a Pete Taliaferro il titolo USBA dei pesi superpiuma. Lasciata la corona nordamericana dopo due vittoriose difese, nel dicembre 1995 a New York ha sconfitto l’americano Tracy Harris Patterson, togliendogli la corona mondiale IBF dei pesi leggeri jr. Nei due anni successivi ha messo in gioco il suo primato iridato in tre occasioni, tutte vinte, contro il dominicano Wilson Rodriguez, nuovamente verso lo statunitense Tracy Harris Patterson ed il messicano-californiano Gabriel Ruelas, già titolare WBC della categoria. Nel 1998, senza lo scettro mondiale, si è imbattuto in tre consecutive sconftte, la prima da "El Diablo" Angel Manfredy dell’Indiana a causa di una ferita, le altre due per mani di Ivan Robinson, superleggero di Philadelphia. Gatti si è rimesso in gareggiata con uno fulmineo successo nell’agosto 1999 ed ha continuato a mantenere la rotta vincente l’anno seguente con tre affermazioni. Nel marzo del 2001 si è misurato con Oscar De La Hoya, l’americano di origine messicana che si apprestava a vincere anche tra i pesi superwelter, finendo la corsa nella quinta frazione. Dopo il trionfo su Millett per l’italo-canadese è iniziata la trilogia divisa con l’americano di sangue irlandese Micky Ward: sconfitto nel primo confronto, ha saputo affermarsi negli altri due combattimenti. Nel gennaio 2004 ha conquistato la vacante cintura mondiale WBC superleggeri superando l’italiano Gianluca Branco. Ha messo a frutto due difese vittoriose, entrambe anzitempo, nei confronti del romeno con licenza canadese Leonard Dorin e del texano Jesse James Leija. Ha perso la cintura nel giugno 2005 quando l’ha messa in gioco con l’imbattuto Floyd Mayweather Jr, fermato dall’arbitro nel sesto tempo. L’anno successivo ha vinto il vacante titolo IBA dei pesi welter, obbligando allo stop nel decimo round il danese Thomas Damgaard. In luglio ha sfidato il campione mondiale WBC delle 147 libbre, l’argentino Carlor Baldomir, senza andare oltre la decima ripresa. Gatti ha provato a ripartire nella nuova divisione di peso nel luglio 2007, ma il messicano Alfonso Gomez lo ha zittito nella settima sessione. A quel punto Gatti ha deciso di lasciare la boxe, dopo 49 combattimenti: 40-9-0.

Primiano Michele Schiavone