Se ti innamori della boxe
Raccontarla diventa un romanzo

Gennaro Bozza

"Boxe at Gleason' Gym" è il racconto di Wilson Basetta, istruttore romano di pugilato: narra la sua esperienza nella palestra di New York in cui sono passati tanti campioni, da Jake La Motta a Muhammad Ali. Con manuale sportivo annesso.

La copertina del libro di Wilson Basetta, alias Maurizio Arena

Vale più un romanzo o un manuale per appassionarsi alla boxe? La questione viene superata da Wilson Basetta, nome d’arte di Maurizio Arena, romano, istruttore di pugilato e un’esperienza nella Gleason’s Gym di New York, la palestra in cui sono passati tanti campioni, da Jake La Motta a Muhammad Ali. Proprio da lì viene il titolo di un romanzo-manuale, "Boxe at Gleason’s Gym". Romanzo perché l’autore descrive la storia del suo arrivo in questa palestra del Bronx, il suo apprendistato e i combattimenti. Manuale perché, nella seconda parte del libro, c’è una vera lezione di colpi, tecnica, metodi di allenamento. In entrambi i casi, la lettura è piacevole e svela segreti e motivi della popolarità di questo sport.

nascita di una passione — Basetta comincia ricordando da dove nasce in lui questa passione, con la scoperta di suo padre che sta guardando alla Tv un match di Nino Benvenuti, la sua esultanza e la sua partecipazione alla vittoria del campione triestino ("Abbiamo vinto"). Ricorda Basetta: "Non avrei mai pensato che vedere due uomini picchiarsi a sangue potesse far gioire qualcuno, quantomeno mio padre, l’uomo più mite del mondo". E poi, poco alla volta, spiega come sia riuscito a capirlo, rivelando inaspettati risvolti e avvertimenti. La boxe è più complessa di quanto si possa credere, fa notare l’autore a chi vorrebbe salire sul ring senza aver prima approfondito la conoscenza di questo sport. "Tutto il fiato che siete convinti di avere perché fate un’ora e mezza di corsa al giorno, 10 riprese di corda alla massima velocità e 200 vasche di nuoto, lo perderete dopo 40-50 secondi del primo round. Avete letto bene, 40-50 secondi del primo round". Così, spiega che la tensione generata dagli attacchi dell’avversario fa "dimenticare che bisogna respirare" e così via con tanti altri aspetti sconosciuti.

Non avrei mai pensato che vedere due uomini picchiarsi a sangue potesse far gioire mio padre, uomo più mite del mondo

INSEGNAMENTI SPORTIVI E NO  — In questo modo, il romanzo diventa manuale e le istruzioni vere e proprie sono la naturale conseguenza della prima parte del libro. Ma, a seconda delle preferenze, si può anche leggere prima la parte tecnica e poi quella del racconto dell’autore-protagonista, che passa dagli smacchi iniziali fino a una vittoria insperata contro un avversario più forte di lui. Ma la lezione più importante è quella che gli viene data fuori dal ring proprio dopo quel successo e che sembra riecheggiare "L’arte della guerra" di Sun Tzu: "Quando sei sul ring non sai mai veramente chi ti trovi di fronte, come nella vita. Fa’ in modo che anche il tuo avversario non sappia mai chi sei e cosa pensi". Sul ring o fuori, si combatte nella stessa maniera.

"Boxe at Gleason’s Gym" - Wilson Basetta, pagine 163, € 13,90 - Edizioni Mediterranee.

Fonte:  www.gazzetta.it/Libri/26-03-2012/se-ti-innamori-boxe-raccontarla-diventa-romanzo-91743357778.shtml