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SUL RING DELLA ROSA vs MONCELLI INSIEME A RICCI
26/06/2015 - 15:50:29
Domani a Roma grande riunione di BuccioniCi sono anche Ranaldi, Alfano, Lozzi, Geografo ed il debuttante Faraonidi Alfredo Bruno Roma, 26 giugno 2015 – Davide Buccioni domani gioca il suo poker organizzativo nel regno di Mondofitness con una megariunione che comprende due titoli in palio, preceduti da un contorno di 5 matches pro dove nulla è scontato per i dieci pugili che si affronteranno nel segno dell’incertezza necessaria ad alimentare ancora di più lo spettacolo per un pubblico, che si sta sempre più riavvicinando alla boxe, soprattutto a Roma e Milano. [Mirco Ricci], 24 anni, affronta sulle 12 riprese il brasiliano [Rogerio Damasco] (+ 18, - 2, = 2) in difesa del Titolo Intercontinentale WBA, conquistato di recente in Germania contro l’imbattuto Enrico Koelling. Ma questo titolo con una nuova vittoria del romano avrebbe una dimensione che si avvicina ad una sorta di semifinale mondiale dove il tedesco Jurgen Braehmer siede sul trono apparentemente indisturbato. Abbiamo detto a più riprese che Mirco Ricci per certi versi ricorda Giulio Rinaldi. E’ un giovane guascone e bizzarro che a volte si lascia trascinare dal suo temperamento, in compenso oltre ad una buona agilità per i suoi 81kg ha una velocità di braccia sorprendente, rispetto al grande campione di Anzio forse ha un briciolo di potenza in meno e deve ancora dimostrare la sua resistenza fisica. Le ultime sue prove sono state davvero confortanti e la netta vittoria su Koelling a casa sua fa testo per ambizioni ancora senza limiti vista la sua giovane età. Ricordiamoci che all’epoca Koelling era in procinto di incontrare Braehmer e in pratica Ricci stoppò le sue ambizioni diventando un probabile sfidante da considerare, logicamente spostamenti di classifica permettendo; spostamenti che avranno un balzo positivo per una difesa vittoriosa contro Damasco. Il romano sembra aver capito la lezione con una preparazione dura e meticolosa con il suo coach Alessandro Filippo. Il brasiliano è un’incognita sotto tutti i punti di vista: a mente fredda sembra non avere scampo di fronte al nostro pugile, ma ragionando sul suo record ci sono molti interrogativi. Indubbiamente possiede una notevole potenza, il suo record parla chiaro come parla chiaro il soprannome di Tyson, una garanzia da ko. Ma la sua potenza dà l’idea di essere inversamente proporzionale alle sue doti di incassatore visto che le sue uniche due sconfitte sono avvenute al primo round, dando l’immagine quindi di un pugile lento a carburare, ma che una volta sorpassato il confine dei primi tre minuti diventa un problema. Damasco ha 32 anni viene dai supermedi, ha sempre combattuto in Brasile tranne le due volte che ha perso prima del limite. Per Mirco Ricci si tratta comunque di un avversario alla sua portata, il giovane non può più sbagliare, perché Buccioni punta molto su di lui con un programma che dovrebbe portarlo alla disputa di un titolo mondiale, anche perché Braehmer, ormai 36enne, potrebbe non trovarsi a suo agio di fronte alla velocità del pugile romano, non dimenticando che il tedesco contro il nostro Abatangelo pur vincendo ha accusato qualche battuta a vuoto.
Nell’altro clou c’è in palio il titolo italiano dei superwelter, titolo che Emanuele “Ruspa” Della Rosa ha conquistato di recente superando con fatica Francesco Di Fiore. Suo avversario è [Felice Moncelli], giovane emergente, che sta bruciando le tappe. Moncelli ha trasferito la sua base di allenamento da Pomezia e Civitavecchia alla corte di Mario Massai, dove si allena in pratica la colonia della OPI 2000. Moncelli cerca di riprendere quel titolo che aveva conquistato contro Matano e abbandonato. Il match tra i due pugili è da tripla anche se nelle scommesse fino a qualche giorno fa era lievemente favorito il pugliese. Della Rosa è conscio delle difficoltà che lo aspettano sul ring di Mondofitness, si è allenato con assiduità per quanto glielo abbiano concesso i suoi impegni di lavoro. “Ruspa” si presenta preparato al massimo, per lui il match con Moncelli serve per ben valutare le sue condizioni, che un piccolo campanello d’allarme lo hanno suonato nel suo match con Di Fiore. 35 anni e una dura carriera con due mondiali e un titolo europeo disputati hanno bisogno di una verifica per capire se è il caso di continuare. Un esame a cui Della Rosa si sottopone tranquillamente di fronte a Felice Moncelli, 22 anni, giovane dotato di mani pesanti, ma soprattutto di un ritmo estenuante che aumenta con il passare delle riprese. Il succo del match sta nell’esperienza di Della Rosa e nella baldanza giovanile di Moncelli.
Nella riunione della BBT gli appassionati avranno la possibilità di vedere un contorno con i più interessanti pugili del momento. [Valerio Ranaldi] è uno dei giovani più promettenti del boxing romano, la sua boxe d’attacco piace al pubblico, ma presenta qualche rischio come è avvenuto contro il francese Castegnaro dal quale fu sconfitto prima del limite. Il giovane ha ampiamente riscattato la sconfitta con una salutare esperienza in più, utile per porre a breve la sua candidatura al titolo italiano dei supermedi. La sua boxe demolitrice dovrà essere più razionale a cominciare dal suo avversario di domani, quel [Reward Marti], un cubano residente a Padova, dalla potenza micidiale e dalla mascella di vetro. Chi sembra aver assimilato alla perfezione gli insegnamenti del compianto Carlo Maggi è senz’altro [Mario Alfano], che continua la sua carriera alla San Basilio, seguito come un’ombra da Sergio Calì e Daniele Petrucci. Alfano ha cominciato la sua carriera subito con avversari difficili. Chi non ricorda il suo match incandescente con Lozzi. Il giovane non ha mai rinunciato ad affrontare nomi che avrebbero impensierito anche avversari più quotati. A sbarrargli la strada stavolta c’è il peruviano, residente a Ostia, [Eder Barreto], che si allena alla New Boxe di Emiliano Rotondi. Due fighter a confronto, ma che sul ring sanno anche ragionare. Sarà un match al cardiopalma fino al gong finale. Tra i supergallo [Alessandro Lozzi] affronta il nicaraguense [Edwin Tellez], di appena 20 anni, ma che in Spagna dove risiede ha dato filo da torcere ai migliori della sua categoria. Nella serata in apertura vedremo [Mirko Geografo] e [Mattia Faraoni] affrontare due validi avversari. Il primo ha ormai espugnato l’emozione dell’esordio e ha già fatto intravedere quelle doti, che lo segnalavano tra i dilettanti come uno dei migliori medi per la sua boxe tecnica, capace anche dell’acuto per ottenere il successo prima del limite. Con molta curiosità è atteso l’esordio di Mattia Faraoni, vincitore agli Assoluti nella categoria dei massimi leggeri. Faraoni, cresciuto alla scuola di Italo Mattioli e Luigi Ascani, è elemento completo con tecnica e tempismo di prim’ordine. Su di lui ci sono molti occhi puntati...e domani sera inizia la sua avventura tra i pro.
Gli ultimi biglietti sono acquistabili presso Boxol.it: 30 euro per il bordoring, 15 euro per la tribuna.
Diretta televisiva domani sera su Deejay Tv a partire dalle 23.00.
Alfredo Bruno
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