SPORT & NOTE

Notizie

PARI TRA RUFFINI E MACCARONI; VINCE SECCHIAROLI

26/07/2015 - 10:07:14

 

 

Serata di spettacolo ed agonismo con professionisti e dilettanti

di Gabriele Fradeani

Ascoli Piceno, 25.07.2015 – Serata climaticamente più fresca in questa torrida estate ma bollente per quanto riguarda i matches disputati presso gli impianti sportivi del Centro Socio Culturale Tofare. Quattro combattimenti dilettantistici, di cui due femminili, uno neo pro ed uno professionistico, tutti agonisticamente validi, equilibrati e seguiti da un discreto pubblico che ha dimostrato interesse e partecipazione. Un grosso successo per la Ascoli Boxe e per il suo tecnico Romanelli che porta all’attivo non solo una organizzazione molto bene costruita ma anche il successo di tutti i propri atleti.
 
Il verdetto di parità tra Roberto Ruffini e Luca Maccaroni
 
Nel match clou o nel “mainevent” come ormai si suol dire, Ruffini e Maccaroni si sono scontrati per tutte sei le riprese con determinazione e volontà di vittoria. Sei tempi con continui capovolgimenti di fronte: ad una azione del marchigiano corrispondeva subito altrettanta azione dell’avversario che vanificava il suo momentaneo successo e viceversa. Più veloce Maccaroni che si presentava in guardia destra; molto più sostanzioso, soprattutto con il lavoro al bersaglio grosso. Ruffini. Alla fine il verdetto più giusto era proprio il pareggio in quanto entrambi hanno disputato un ottimo combattimento e nessuno dei due è riuscito ad imporre il proprio ritmo all’avversario.
 
Silvio Secchiaroli vince contro Claudio Kraiem
 
Fra i neo pro quattro tempi senza un attimo di tregua: un combattimento di rara bellezza agonistica. Kraiem, al suo esordio a torso nudo, iniziava a spron battuto e faceva sua la prima ripresa su un Secchiaroli che stentava a contenere le folate aggressive del rivale. Sin dalla seconda tornata la musica cambiava: il marchigiano prendeva le misure al mancino della colonia Loreni e lo contrava ripetutamente. Nella terza e soprattutto nell’ultima ripresa il destro incrociato di Secchiaroli creava non pochi problemi a Kraiem che terminava molto provato. Sacrosanta la sua vittoria contro un avversario che merita apprezzamento per l’estremo agonismo profuso nella lotta.
Nei matches femminili Carlotta Paoletti ha bissato il successo già a suo tempo conseguito su Vanessa Funari in un match campanilistico. La ragazza del tecnico Romanelli cresce ad ogni combattimento e questa volta ha evidenziato non solo una grossa abilità tecnica ma anche un pizzico di potenza in più. Anche l’altra ascolana Emanuela Sportelli si è aggiudicata il verdetto macinando per tutte le quattro riprese la pur tecnicamente valida Brufani di Foligno che nulla ha potuto per contrastare la scatenata avversaria.
Sabbatini di Castelfidardo aveva iniziato bene tanto da porre in kd il suo avversario sin dalle prime battute ma poi si è disunito ed è andato in debito di ossigeno. Ne ha approfittato l’ascolano Schiavi che si è ripagato con due kd vincendo nettamente le altre due riprese.
Fra Cocci e Sirci altra battaglia alla media e corta distanza. Forse più sostanziosi i colpi del mancino umbro ma sicuramente più preciso il marchigiano che ha sempre preso sul tempo e d’incontro l’avversario. Una vittoria netta applauditissima dal pubblico presente. Cocci sale di livello ad ogni combattimento e pone una seria ipoteca alla leadership in regione nella sua categoria.
Ufficiali di Servizio: Longarini e Di Clementi; medico di bordo ring:. Elisabetta Di Cristofaro, Commissario di Riunione: Mariani.
I risultati:
Dilettanti donne kg 54: Sportelli (Ascoli Boxe) b. Brufani (Boxe Foligno); Kg 81: Paoletti (Ascoli Boxe) b. Funari (Olympia); Dilettanti uomini kg 81: Schiavo (Ascoli Boxe) b. Sabbatini ( B.C. Castelfidardo); Cocci (Ascoli Boxe) b. Sirci ( Boxe Foligno).
Neo pro mediomassimi: Silvio Secchiaroli (Asd Ascoli Boxe 0-1-1; kg 80) b. Claudio Kraiem (Boxe Catania kg 81 esordiente) ai punti 4 riprese; professionisti pesi superleggeri: Roberto Ruffini (Zurlo 5-5-2; kg 65) e Luca Maccaroni (Loreni 6-3-2;kg 63) incontro pari 6 riprese.
 
Fonte: Alfredo Bruno