Dresda, Germania, 5 settembre 2015 – Il tedesco Juergen Braehmer ha mantenuto la cintura mondiale WBA dei pesi mediomassimi costringendo all’abbandono il connazionale di origine montenegrina Konni Konrad, che non si è presentato al suono della campana dell’ottava ripresa.

 

 

Il mancino Braehmer (47-2-0, 37) ha mostrato i denti sotto gli attacchi sferrati nella prima ripresa dall’ostile Konni Konrad (22-2-1, 11), pronto a giocarsi le sue carte con velocità e forza. Il campione, dopo aver ribattuto l’intento dello sfidante, ha guadagnato la distanza e, ripresa dopo ripresa, ha condotto il match sulle onde tematiche che predilige: il destro lungo per prendere la misura seguito dal sinistro al volto con puntuale precisione. Questa costante azione ha dato i primi segni di crepitio nel sesto round sotto l’effetto di un sinistro al mento che ha fatto cadere Konrad in avanti. Ancora tre minuti di vani tentativi da parte dello sfidantee poi finalmente la decisione di arrendersi. Braehmer ha così mantenuto la sua cintura iridata per la quinta volta da quando l’ha guadagnata nel dicembre del 2013.

 

Il polacco Mateusz Masternak, 28 anni compiuti in maggio, è tornato sul ring dopo la sfortunata esibizione sudafricana contro il locale Johnny Muller, con una perentoria performance al cospetto del 26enne brasiliano Carlos Ailton Nascimento (12-2-0, 9), affermandosi per fuori combattimento nel secondo round. Masternak (36-3-0, 26) ha conqusiato la vacante cintura WBA Inter-Continental dei pesi massimi-leggeri.

 

Noel Gevor si è impadronito del vacante titolo WBO International dei pesi massimi-leggeri a spese dell’argentino Daniel Alejandro Sanabria (20-5-0, 12), prossimo a compiere 33 anni, con decisione unanime in 10 riprese. Gevor (19-0-0, 10), armeno prossimo a festeggiare il 25mo anno di età, ha vinto il primo alloro da professionista.

 

Nella stessa divisione di peso Agron Dzila (23-1-0, 18), macedone trapiantato a Burgdorf, Svizzera, non ha dato scampo al georgiano Grigol Abuladze (21-10-0, 12), che ha rinunciato al confronto alla chiamata del gond per la seconda ripresa. Dzila ha mantenuto la sua cintura Global Boxing Union dei cruiser.

 

La serata è stata aperta dalle vittorie di due imbattuti supermedi tedeschi: il 17enne Leon Buer (3-0-0, 3) ha bruciato in 2 riprese la resistenza del 29enne serbo Darko Knezevic(7-9-0, 5), mentre il 27enne Stefan Haertel (7-0-0) si è imposto al 33enne mancino croato Ivan Jukic (21-6-0, 14) ai punti in 6 riprese.