Giovedì 17 settembre 2015 – La significativa sfida tra l’americano Andre Ward ed il kazaco Gennady Golovkin, entrambi imbattuti, potrebbe avvenire, a condizione che l’euroasiatico accetti le condizioni imposte dallo statunitense.

 

 

Andiamo a vedere quali sono le indicazioni imposte da Ward, ritenute surrealiste da chi mastica pugilato professionistico ai massimi livelli.

 

Anzitutto il limite di peso: deve essere quello della categoria dei supermedi (168-libbre), vale a dire quello in cui milita l’americano. In tale modo Golovkin (160-libbre), peso medio, deve concedere 8 libbre di vantaggio al suo avversario che equivalgono a kg 3.629, tanti per una sfida ai massimi livelli. Se si considera che il peso previsto dal contratto deve essere controllato e registrato il pomeriggio antecedente il combattimento, si può ben considerare il vantaggio che il più pesante pugile godrebbe la sera del confronto. In altri termini si avrebbe un match tra un mediomassimo (Ward) ed un medio leggermente ingrassato (Golovkin).

 

La seconda imposizione riguarda l’ammontare della borsa: l’ingaggio deve essere ripartito in parti uguali.

 

La terza prescrizione attiene alla data di effettuazione del match: novembre 2016.

 

Sembra che l’offerta dell’equipe di Ward sia stata avanzata ai tutori di Golovkin con una nota scritta.

Le ingiunzioni formulate da Ward attraverso il suo addetto stampa non possono essere commentate, perché consta di alcuni elementi che non posso essere stimati ai fini di una trattativa credibile.

 

In primo luogo la data presumibile, troppo lontana dagli eventi più immediati che potrebbero implicare il futuro del 33enne Golovkin (33-0-0, 30), impegnato il prossimo 17 ottobre a New York contro il canadese David Lemieux (34-2-0, 31), 27 anni il prossimo dicembre. In palio ci saranno le cinture mondiali dei pesi supermedi di Golovkin (WBA super champion, interim WBC ed IBO) e di Lemieux (IBF).

 

Il 31enne californiano Ward (28-0-0, 15), dopo la vittoria nel torneo SuperSix riservata alla categoria dei supermedi, ha ottenuto dalla stampa specializzata americana l’appellativo di campione Pound for Pound – nel linguaggio italiano "libbra per libbra" – che lo ordina nella speciale classificazione prescindendo dal suo peso. Nella sua categoria di peso sembra avere difficoltà ad affrontare avversari con il contrassegno dell’attrazione.

 

“GGG” Golovkin, invece, è uno dei punti di forza della HBO Boxing; i suoi combattimenti richiamano in media oltre 1 milione di spettatori.

 

Pensare ad affrontare il kazaco rappresenta per l’americano un investimento di altissimo valore commerciale con notevole accrescimento della posta.