Prima difesa iridata per il campione dominicano
Las Vegas, Nevada, USA, 29 settembre 2015 – Il campione mondiale WBA dei pesi superpiuma Javier Fortuna ha fermato il bravo Carlos Ivan Velasquez durante il decimo round, in una sfida programmata sulla distanza delle 12 riprese, valevole per la cintura iridata. Il confronto è finito a 35 secondi di quella frazione quando l’arbitro ha arrestato l’azione di Fortuna, intento a martellare Velasquez per tutto il ring.
Per il campione il confronto si è presentato troppo facile quando nel secondo tempo ha atterrato l’avversario, facendolo anche sanguinare, ma lo sfidante portoricano si è opposto valorosamente per non essere travolto. Passata la facile occasione, il dominicano Fortuna non ha ceduto alle incessanti incursioni dello sfidante, nel tentativo di cambiare le sorti del match, mostrandosi sfuggente per il resto del combattimento.
L’imbattuto Fortuna (29-0-1, 21), guardia destra di 26 anni, ha dichiarato alla termine del confronto di essersi infortunato alla mano sinistra dopo aver atterrato l’avversario. Il campione ha aggiunto che se non avesse subìto l’incidente alla mano avrebbe chiuso la sfida entro il quinto round. Dopo l’accaduto ha dovuto lavorare in scioltezza, aspettando il momento buono per infierire decisamente, sapendo che l’esito era solo una questione di tempo. Il ritmo era alto e la sua condizione ottimale per tenere sotto controllo le reazioni dello sfidante.
Il 31enne Velasquez (19-2-0, 12) non è stato in grado di trovare il bersaglio avversario, mostrando i suoi limiti tattici.
In uno dei combattimenti di contorno gli imbattuti superwelter statunitensi Dominque Dolton (17-0-1, 9) e Oscar Molina (13-0-1, 10) sono rimasti invitti dopo il verdetto di parità deciso a maggioranza al termine delle 10 riprese. Un giudice ha totalizzato 97-93 a favore di Dolton, 26 anni in novembre; gli altri due ufficiali di gara hanno attestato la loro sommatoria a 95-95. Molina ha 25 anni.
Il supermedio americano J'Leon Love (21-1-0, 11) ha dominato il confronto con il 35enne connazionale Marcus Upshaw (18-15-4, 9) sulla distanza delle 10 riprese. Il 28enne Love si è imposto con verdetto unanime: due 99-91 e 98-92.
Primiano Michele Schiavone
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