Successo autoritario pensando a Pacquiao

Omaha, Nebraska, 24 ottobre 2015 – L’americano Terence Crawford non ha pensato per un solo secondo alla possibilità di cedere a Dierry Jean, canadese di origine haitiana, la cintura mondiale WBO dei pesi superleggeri, così come non ha mai abbandonato l’idea di potersi confrontare con Manny Pacquiao nel prossimo aprile. Lo spirito delle due riflessive intenzioni è stato esternato con lucida capacità che lo ha portato a dominare il confronto fino all’intervento arbitrale deciso a 2:30 della decima ripresa.

Il dominio controllato di Crawford contro Jean  /  Foto: Mikey Williams / Top Rank

L’imbattuto Crawford, già titolare mondiale WBO dei pesi leggeri, ha obbligato al tappeto Jean (29-2-0, 20) nel primo rund; non ha cercato la soluzione prima del limite a tutti i costi ed ha continuato a governare il confronto con appagamento. Nella nona frazione Crawford (27-0-0, 19) ha colto lo spiraglio per registrare un altro knockdown e peggiorare la condizione dell’avversario. Ormai Jean era cotto a puntino per essere tolto dalla graticola: nel decimo tempo un altro atterramento ha costretto il terzo uomo ad intervenire defintivamente.

Il russo Evgeny Gradovich è tornato alla vittoria dopo la sconfitta dello scorso maggio per decisione tecnica sofferta contro il gallese Lee Selby, al quale ha dovuto consegnare la cintura mondiale IBF dei pesi piuma – dopo 4 difese consecutive – e registrare la prima sconfitta da professionista.
“The Russian Mexican” Gradovich (20-1-1, 9) ha affrontato e sconfitto il brasiliano Aldimar Silva Santos (19-9-0, 10) sulla distanza delle 8 riprese. Il verdetto a favore dell’europeo è stato riconosciuto con decisione divisa: due giudici per lui con 79-71 e 78-74 contro uno strano 77-75 a favore del sudamericano.

Un altro che ha riscoperto il gusto del successo è il canadese Mikael Zewski, reduce dalla sconfitta contro il russo Konstantin Ponomarev patita nel maggio passato. Zewski (27-1-0, 21) ha dominato ogni fase del match combattuto contro il ghanese Ayi Bruce (23-12-0, 9) fino al knockout dichiarato a 1:41 del quinto round.

Ruiz Jr attacca Zumbano  /  Foto: Mikey Williams / Top Rank

Il peso massimo portoricano Andy Ruiz Jr (26-0-0, 17) ha mantenuto intatto il palmares dopo aver signoreggiato nei confronti del brasiliano Raphael Zumbano (37-12-1, 30). Al termine delle 8 riprese il verdetto unanime è stato sancito da questi cartellini: due 80-72 e 80-70.

L’imbattibilità è rimasta anche al welter Alex Saucedo (19-0-0, 13) dopo 6 riprese combattute con Angel Martinez (12-8-1, 8). “El Cholo” Saucedo ha obbligato al tappeto l’avversario nel quinto e sesto assalto prima di vincere ampiamente con decisione unanime: due 60-52 e 60-54.

Primiano Michele Schiavone