Le finali della Fase Regionale del Lazio
di Alfredo Bruno
ROMA, 7 novembre 2015 - La Fase Regionale del Lazio per gli Assoluti si è conclusa dopo 4 giornate con esiti che tutto sommato hanno visto prevalere pugili che alla vigilia volevano i favori del pronostico. Tra i Gruppi Sportivi Gianluca Rosciglione (CSE) non si è fatto intimorire dalla potenza di Riccardo Valentino, la sua boxe più varia e precisa è stata decisiva per ottenere il successo negli 81 kg.. A questo match che si è svolto il 5 novembre hanno fatto seguito nell’ultima giornata altri due match. Tra i leggeri la sfida tradizionale tra Alessio Di Savino e Stefano Gasparri ha visto il successo del pugile di Tarquinia apparso più preciso e determinato in un match tattico con pochi colpi a segno. Tra i massimi le strade di Simone Fiori (FFOO) e Tommaso Rossano (Fiamme Azzurre) si sono incrociate a sorpresa, venendo il primo dai mediomassimi e il secondo dai supermassimi. Fiori ha avuto buon gioco per metà match con i suoi colpi veloci e doppiati, mentre nella seconda metà è calato dando modo a Rossano di rosicchiare un po’ di vantaggio, ma insufficiente, grazie alla sua abilità, per ottenere il verdetto.
Le finali senza stellette iniziano con i 56 kg.. Mauro Forte è indubbiamente uno degli atleti più interessanti delle ultime leve. Ritmo frenetico e la capacità di tirarsi fuori dopo una bella serie sono il suo biglietto da visita. Il “ciociaro” Mauro al rientro dopo un lungo periodo di inattività non è stato certo a guardare cercando di sorprendere l’avversario con un destro rapido e pericoloso. Non è facile mantenere le fila di un match che Forte sembra voler incorniciare senza un attimo di tregua. Il calo di Mauro nel finale rientra nella logica delle cose soprattutto di fronte ad un avversario straripante.
Nei 60 kg. vince Valerio Nocera, che non ha messo in luce la sua boxe scattante e ragionata di altre volte. Quaranta per due riprese lo ha tenuto in scacco incrociandolo sia con il destro che con il sinistro, ma gli ha lasciato l’iniziativa nel terzo round, cosa che senz’altro ha indirizzato il giudizio a favore di Nocera.
Francesco Sarchioto, fratello del Nazionale Giovanni, si dedica con abnegazione al pugilato, migliorando match dopo match, aggiungendo ogni volta un tassello che lo rende sempre più determinato e sicuro, due qualità fondamentali. Il giovane pugile di Anzio ha vinto in una delle categorie più dure e difficili del Torneo, come giustamente è considerata quella dei 64 kg.. In finale ha sconfitto Luca Papola, un’altra delle rivelazioni di questo campionato. I due disputano un match estenuante con capovolgimenti di fronte. Sarchioto è abile nel chiudersi subito a riccio dopo essere andato a segno per tamponare la rapida reazione di Papola. Match più o meno in equilibrio forse con sfumature da decifrare soprattutto per la maggiore continuità dell’ allievo di Tazza, che però brucia le sue possibilità con il giusto richiamo ufficiale subito per aver sputato tre volte il paradenti.
Marco Ambrosi ha fatto il vuoto nei 69 kg. arrivando in finale con il bravo Ruberto, pugile che fa del coraggio e della tenacia il suo credo, per cui si presenta quasi sempre come avversario indigesto. Ambrosi che aveva all’angolo Petrucci e Calì non ha sbagliato niente. Non si è avventurato in scambi, ma ha usato la bilancia per piazzare colpi precisi e decisivi ai fini del punteggio. L’atleta della San Basilio non è certo una rivelazione, ma ha conteso a Faraoni il premio per il miglior pugile del Torneo, quasi nel segno di Carlo Maggi, il grande maestro scomparso a cui è stato dedicato un minuto di raccoglimento.
Chi non “poteva” fallire era Francesco Faraoni nei 75 kg., giustamente premiato come miglior pugile. Contro Di Filippo ha svolto un match tattico senza sussulti, senza rischiare, indirizzando le sue “frecce” a colpo sicuro. Per certi versi il match più difficile il pugile della Phoenix lo ha disputato contro Mastromarino, un fighter di scuola americana, che lo ha tenuto all’erta per due riprese costringendolo anche allo scambio duro, fino a quando nel terzo round ha accelerato i tempi dall’alto di una classe superiore.
Michael Azzarà, autore di un ottimo match contro Nodaro, indubbiamente nella finale degli 81 kg. ha preferito girare alla larga di fronte alle lunghe leve di Seydou, soprattutto per non incorrere in una potenza dichiarata già nella precedente giornata. Il pugile della Team Boxe Roma XI, ottimo sparring di De Carolis, quando saprà anche ragionare senza “telefonare” i suoi colpi, che incidono ugualmente, sarà una gran brutta gatta da pelare a cominciare dai prossimi Assoluti.
Nei 91 kg. Guainella ha giocato la carta dello scontro di fronte al più attrezzato Barsotti. Il pugile di San Basilio si avventava sull’avversario cercando di togliere lo spazio per non far partire le “mazzate” dell’allievo di Pili. Un pò gli è riuscito, ma non del tutto, visto che qualche colpo, sia pure isolato, è arrivato a segno. Guainella le ha provate tutte e in questo ha anche usato la “testa” costringendo l’arbitro a richiamarlo. Per Barsottì indubbiamente il 2015, che tra l’altro non è ancora finito, si può definire un anno d’ oro.
Lasciamo per ultimo il discorso riguardante l’organizzazione effettuata dalla Pugilistica Volsca e dalla Boxing Arcesi. Tutto è filato liscio e nel migliore dei modi usando il bellissimo impianto della Caserma di Polizia Gelsomini. C’è stata anche una fitta premiazione che ha coinvolto soprattutto schoolboy, Junior ed anche i professionisti da Valerio Ranaldi e Mario Alfano, in rampa di lancio per il titolo italiano, ai Mammuccari, Lomasto, Bevilacqua e Lozzi, grandi protagonisti tra i Neo Pro.
Finali:
Kg. 56 Mauro Forte (Bellusci Boxe Promotion) b. Simone Mauro (Domenico Tiberia)
Kg. 60 Valerio Nocera (Il Gladiatore Boxe Acedemy) b. Daniele Quaranta (CO.NA Boxe)
Kg. 64 Francesco Sarchioto (Imperium Boxe) b. Luca Papola (Pugilistica Italiana)
Kg. 69 Marco Ambrosi (San Basilio) b. Marco Ruberto (MMA Boxing Center)
Kg. 75 Francesco Faraoni (Phoenix Gym) b. Valerio Di Filippo (New Boxe)
Kg. 81 Giacomo Sy Seydou (Team Boxe Roma XI) b. Michael Azzarà (Talenti Boxe)
Kg. 91 Niccolò Barsotti (MMA Boxing Center) b. Gabriele Guainella (San Basilio)
Kg.+91 Mirko Carbotti (Silicella Boxing) b. Matteo Scarponi (Boxing Arcesi) wo
GRUPPI SPORTIVI
Kg. 56 Stefano Gasparri (Fiamme Oro) b. Alessio Di Savino (CSE)
Kg. 91 Simone Fiori (Fiamme Oro) b. Tommaso Rossano (Fiamme Azzurre)
Alfredo Bruno
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