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LA SERATA DI ALVAREZ, VARGAS, RIGONDEAUX E RIOS

23/11/2015 - 15:30:35

 

 

CANELO, VITTORIA NETTA SU COTTO

Las Vegas, Nevada, 21 novembre 2015 – Il messicano Saul Alvarez ha vinto la decantata sfida con il portoricano Miguel Cotto, aggiudicandosi il verdetto unanime al termine di 12 riprese. Questi i cartellini: 119-109, 118-110 e 117-111.

Il successo ha conferito a Canelo Alvarez (46-1-1, 32) la vacante cintura mondiale WBC dei pesi medi, tolta a Cotto (40-5-0, 33) alla vigilia del confronto per inadempienze verso l’ente mondiale.
Il match è stato condotto all’insegna di azioni tattiche che hanno messo in evidenza la migliore condizione del più giovane messicano, veloce nelle combinazioni a due mani, quanto valente sul tronco per evitare le repliche dell’avversario.
Il confronto è stato di alto livello tecnico ma ha mostrato carenza di determinazione: il raffronto tra i due si è sviluppato all’interno di tematiche strategiche che non hanno lasciato trasparire alcun rischio.
Il portoricano non ha alimentato il combattimento ed è apparso più attento alla trama difensiva che al desiderio di soverchiare l’avversario.
Il messicano, di fronte a tanto avveduto piano, ha fatto il match redditizio per accumulare punti, senza tendere alle teatrali azioni che lo avrebbero indotto a rischiare.
Freddie Roach, trainer di Cotto, ha dichiarato che il combattimento è stato molto più equilibrato di quello che i cartellini hanno dimostrato. Ha concluso il suo intervento dicendo che il match è stato veramente competitivo e la difesa di Cotto invidiabile.


Dopo il combattimento Alvarez ha dichiarato di aver capito fin dal primo round di avere in mano il match; ha percepito subito di essere superiore all’avversario, più forte ed abile a muovergli intorno, fino a controllare il confronto e a vincerlo. Ha aggiunto che ha mandato a vuoto Cotto innumerevoli volte, che voleva vincere bene e ci è riuscito senza dubbi.
Ha riflettuto sulla sua buona condizione derivante dal peso raggiunto facilmente: il risultato è dipeso anche da quello.
Poi ha parlato di Golovkin, precisando che alla vigilia della sfida con Canelo non ha voluto parlarne per rispetto del messicano: archiviato il risultato si è detto disposto ad affrontarlo, non temendolo; è disposto a combattere contro chiunque, in qualsiasi momento.
Secondo il presidente del WBC nei prossimi giorni inizieranno le negoziazioni per allestire il combattimento tra Alvarez (campione regolare Wbc) e Golovkin (titolare interim Wbc).
Vedremo cosa accadrà l’anno prossimo, alla luce dei programmi esposti dal promoter Oscar de la Hoya che vorrebbero il ritorno sul ring di Alvarez il 5 maggio, poi riproposto il 16 settembre seguente.

VARGAS SPODESTA MIURA

In un intenso combattimento finito a 1:31 della nona ripresa l’invitto messicano Francisco Vargas (23-0-1, 17) ha strappato la cintura mondiale WBC dei pesi superpiuma al giapponese Takashi Miura (29-3-2, 22).

Il confronto tra i due guerrieri è stato condotto al cardiopalma fin dal primo round, quando il messicano ha messo a segno dei colpi di rara potenza che non hanno scalfito il kamikaze nipponico, pronto a replicare con uguale efficacia.
“El Bandido” Vargas ha infittito le azioni a due mani nella seconda e terza ripresa. L’esuberanza del messicano lo ha portato ad eccedere fino al punto di essere colpito con precisione da un gancio sinistro del giapponese che lo ha obbligato a toccare il tappeto. Da quel momento in poi Vargas ha dovuto fare i conti con il rigore combattivo del campione che, nello scontro sempre più furente, metteva a dura prova la sua resa. La nuova fisionomia del match ha dato nuova linfa alle energie del nipponico che nell’ottava frazione è stato ad un passo dal risultato clamoroso.
Nella nona ripresa un nuovo capovolgimento delle sorti ha portato Miura a cadere sulla stuoia. Il giapponese si è rimesso a combattere dopo il conteggio degli 8 secondi ma l’arbitro ha ritenuto di fermare il match, consegnando il titolo mondiale WBC dei pesi superpiuma al messicano.
Alla fine dell’ottavo assalto il giapponese era avanti nel punteggio per due giudici con 77-74 e 76-75, mentre il terzo registrava una votazione nulla con 75-75.

RITORNO VINCENTE DI RIGONDEAUX

L’imbattuto cubano Guillermo Rigondeaux si è ripresentato sul ring dopo 11 mesi di inattività ed ha offerto ancora una volta dimostrazione delle sue alte qualità tecniche. Il suo avversario filippino Drian Francisco (28-4-1, 22) nulla ha potuto contro l’abilità schermistica contro il mancino caraibico.

Compito facile per i giudici che al termine delle 10 riprese hanno riconosciuto al "Chacal" Rigondeaux (16-0-0, 10) l’ampio verdetto con due 100-90 e 97-93 e la vacante cintura WBC International Silver dei pesi supergallo.
Il pubblico presente ha disapprovato la tattica del campione cubano senza tenere conto che il pugile asiatico, rimasto soggiogato dalla superiorità assoluta dell’avversario, non ha mostrato di avere le armi sufficienti per impegnarlo diversamente.
Dopo il match Francisco ha dichiarato che Rigondeaux non è un pugile ma un corridore; ha sostenuto che il cubano ha paura di essere colpito e gira evitando il combattimento. Il filippino ha aggiunto di essere stato aggressivo ed ha tentato di coinvolgere l’avversario nel match, senza riuscirci per l’elusiva tattica dell’avversario che scappava. Ha concluso dicendo che non ha incontrato un pugile.
Rigondeaux ha sostenuto che la lunga inattività lo ha portato a quel comportamento biasimato dagli spettatori. Farà vedere cose migliori con una maggiore attività ed ha promesso che presto sarà esplosivo.

RIOS SUPERA VELEZ

La vacante cintura WBC Silver dei pesi piuma è andata a Ronny Rios (26-1-0, 10) al termine delle 10 riprese sostenute con l’imbattuto Jayson Velez, ex titolare mondiale interim Wbo supergallo.
Il risultato è stato unanime per Rios: 97-92, 96-93 e 95-94.

Il portoricano Velez (23-1-1, 16) ha iniziato bene il confronto e la sua superiorità ha portato Rios a trasgredire fino al richiamo ufficiale per colpi bassi nel quinto round.
Dal sesto tempo il californiano di origine messicana Rios ha trovato la tattica per migliorare la sua prestazione fino al risultato finale.


Altri risultati:
Supermosca, Jose Martinez V PT 8 Oscar Mojica
Superpiuma, Alberto Machado V KOT 1 Tyrone Luckey
Massimi, Zhilei Zhang V PT 4 Juan Goode
Superpiuma, Hector Tanajara V KO 1 Jose Fabian Naranjo

Primiano Michele Schiavone