Intanto lo aspetta Szpilka, per la cintura WBC

Sarà assegnato anche il vacante titolo IBF

di Primiano Michele Schiavone

Venerdì 15 gennaio 2016 – L’imbattuto americano Deontay Wilder (35-0-0, 34), in attesa di difendere la cintura mondiale WBC dei pesi massimi contro il polacco Artur Szpilka (20-1-0, 15), ha dichiarato di voler affrontare entro la fine di quest’anno i campioni di tutte le altre versioni, per unificare le cinture della massima divisione sotto il suo nome.

Intanto domani, sabato 16 gennaio, nel Barclays Center di New York City, dovrà superare il suo sfidante di turno, e farlo in modo convincente per rendere credibile il suo desiderio.

Nella stessa riunione l’invitto statunitense Charles Martin (22-0-1, 20) si confronterà con l’imbattuto ucraino Vyacheslav Glazkov (21-0-1, 13) per la conquista del vacante titolo mondiale IBF dei pesi massimi. Quest’ultima cintura è stata resa disponibile per i due pugili dopo averla tolta al britannico Tyson Fury, pure imbattuto, all’indomani della vittoria sull’ucraino Wladimir Klitschko, che gli ha procurato le cinture mondiali IBF (poi strappatagli), WBO, WBA super champ ed IBO.

L’aspirazione di Wilder, superato il test Szpilka, lo porterà al confronto con il vincitore della sfida tra Charles Martin e Vyacheslav Glazkov, ed infine, chi risulterà vittorioso dalla retour match previsto tra Fury e Klitschko.

Tutto questo potrà avverarsi sempre che gli enti mondiali non esprimano propositi diversi con ulteriori frammentazioni, come hanno dimostrato di saper fare da alcuni anni a questa parte.

Da dilettante "The Bronze Bomber" Wilder è stato sconfitto dall’italiano Clemente Russo durante le semifinali olimpiche del 2008 a Pechino, China, nella divisione di 91 kg. Il casertano è stato fermato nel turno seguente, l’ultimo, dal russo Rakhim Chakhkiev, portando a casa la medaglia d’argento.

Primiano Michele Schiavone