Affronta Koivula per la vacante cintura EBU dei welter
di Primiano Michele Schiavone
Venerdì 22 aprile 2016 – Questa sera il Nelson Mandela Forum di Firenze tornerà ad ospitare per la quarta volta Leonard Bundu. Nella sua particolare ambientazione il fiorentino di adozione manca dal novembre 2011, quando ha conquistato la vacante cintura EBU dei pesi welter contro il romano Daniele Petrucci. Il suo primo ingresso nel Forum era avvenuto nel marzo 2009 in occasione del confronto con il francese Frank Haroche Horta, che gli valse la prima cintura del vecchio continente, la vacante dell’Unione europea; la seconda entrata, compiuta per affrontare l’argentino Carlos Adan Jerez nel match valevole per il vacante titolo WBA Inter-Continental, si è conclusa a suo favore per decisione tecnica in cinque riprese.
Tutto sommato le tre apparizioni di Bundu nel Forum sono state decisamente positive: tre vittorie convincenti su altrettante apparizioni.
L’attuale Performance lo porterà a misurarsi con il finlandese Jussi Koivula per il vacante campionato EBU dei pesi welter, titolo posseduto dal novembre 2011 – come ricordato – all’autunno 2014, quando l’ha abbandonato dopo 6 difese di successo per affrontare il campione mondiale WBC interim dei pesi welter Keith Thurman. La sfida di Las Vegas del dicembre 2014 si è conclusa con la sconfitta ai punti decisa all’unanimità al termine delle 12 riprese, ma la prestazione dell’italiano è stata di prim’ordine, contro un americano che ha fatto di tutto per sottrarsi al confronto sul piano della boxe, quella che piace agli americani.
Bundu è ritornato negli States nel giugno dell’anno passato, a Shelton nello Stato di Washington, con una comoda vittoria in 8 riprese sul messicano Pablo Munguia.
Leonard avrebbe dovuto affrontare il laziale Gianluca Branco in veste di sfidante ufficiale al titolo EBU delle 147 libbre, ma il campione di Civitavecchia ha dovuto rinunciare la scorsa settimana al confronto per un infortunio accusato durante gli allenamenti, e, di conseguenza, alla cintura EBU, vinta nel novembre 2014 e mai difesa a causa di incidenti di palestra.
La sfida di Bundu con il finnico sembra essere alla sua portata, nonostante i 41 anni suonati, per una serie di considerazioni squisitamente tecniche che lo fanno preferire all’avversario. Il timore dell’italiano potrebbe essere rappresentato da una malaugurata ferita, circostanza capitatagli più volte, ma sempre superata grazie alla sua tempra, al suo carattere, alla sua indole.
Il record di Bundu è ricco di 32 trionfi (10 anzitempo) contro 1 insuccesso e 2 risultati di parità derivanti da decisione tecnica.
Koivula, anche se ingaggiato da una settimana in qualità di co-sfidante per la vacante cintura EBU, si presenterà in condizioni psico-fisiche ottimali per l’importante impegno, perché era stato reclutato dall’organizzazione italiana per la riunione fiorentina alcune settimane prima: avrebbe combattuto in un match di contorno oppure, nell’ipotesi di forfait da parte di Branco, come si è verificato, per il campionato continentale.
Koivula combatterà in Italia per la seconda volta, dopo la caparbia prova fornita a Ferrara nel febbraio dell’anno passato contro Marcello Matano. Il finlandese ha perduto ai punti in 12 riprese con decisione unanime, ma ha combattuto al limite dei pesi superwelter.
Koivula, 32 anni compiuti lo scorso dicembre, si presenterà con il record di 19 vittorie (7 prima del limite), 2 sconfitte ed 1 verdetto di parità.
Il confronto titolato sarà preceduto da 6 sfide.
Il superwelter Orlando Fiordigiglio, aretino di origine campana, affronterà sulle 8 riprese il veterano georgiano Gary Abajyan (31-25-1). “Il guerriero” Fiordigiglio (23-1-0) dovrà vincere con persuasione per riproporre il suo nome all’attenzione dell’EBU. Il so unico vincitore, il francese Cedric Vitu, difenderà la cintura EBU il 27 maggio prossimo contro lo sfidante obbligatorio Isaac Real. Dopo potrebbe toccare nuovamente all’italiano.
Il massimo-leggero toscano Fabio Turchi (4-0-0), guardia destra, sarà in programma per la prima volta sulle 8 riprese e si misurerà con il croato Toni Visic (19-19-1).
Il mosca toscano di origine marocchina Mohammed Obbadi (8-0-0) avrà nel georgiano David Kvaratskhelia (11-16-0) un valido antagonista per le 6 riprese.
Sulla stessa distanza si affronteranno al limite dei superpiuma il locale Angelo Ardito (8-5-2) con Eder Barreto (8-7-3), peruviano residente ad Ostia, Roma, ed il massimo campano Eugenio Indaco (2-1-0) contro l’umbro Gianluca Sirci (5-5-0).
Tra i neo pro pesi piuma, Shoaib Zaman (3-1-0), pakistano residente a Brescia, e Dionisie Tiganas (5-1-0), moldavo domiciliato a Ferrara, combatteranno sulla distanza delle 4 riprese.
Primiano Michele Schiavone
|