Lo svedese rimane sul trono mondiale

di Primiano Michele Schiavone

Washington, DC, 30 aprile 2016 – Il titolare mondiale WBC supermedi Badou Jack ha conservato la corona pareggiando con Lucian Bute dopo 12 riprese. Il verdetto è stato deciso a maggioranza: due giudici hanno certificato 114-114, determinando il risultato finale, mentre il terzo ufficiale ha dispensato un ampio vantaggio per il campione con 117-111.

Lo sfidante, ex re della categoria per la versione IBF, ha sorpreso nelle riprese iniziali con la velocità prestata ai suoi colpi pesanti, superiore alla rapidità sfruttata dal campione nelle repliche.
Il freno all’impeto del romeno è giunto nel quinto round quando lo svedese lo ha colpito con un efficace destro. Da quel momento Jack, 32 anni, ha insistito con il lavoro al corpo per fiaccare la vivacità del suo oppositore. Bute, 36 anni, ha cambiato tattica ma i suoi pugni sono rimasti pericolosamente affacciati oltre il balcone della prudenza. Jack ha guadagnato terreno dal nono tempo, mentre l’avversario perdeva la freschezza e si presentava vulnerabile alle azioni opposte. Nonostante un’accentuata lentezza, il guardia destra Bute ritornò pericoloso nelle fasi finali, ribattendo colpo su colpo al più giovane antagonista.
"The Ripper" Jack ha difeso per la seconda volta la cintura iridata ed ha elevato a quota 2 i verdetti di parità, a fronte di 20 vittorie (12 prima del limite) ed 1 sconfitta.
"Le Tombeur" Bute ha scritto sul suo palmares il risultato di parità numero 1 contro 3 insuccessi e 32 trionfi (25 per la via rapida).

Primiano Michele Schiavone