Per il titolo UE cruiser e la cintura femminile EBU mosca
di Primiano Michele Schiavone
Giovedì 12 maggio 2016 – Domani sera, venerdì 13 maggio, il Palaruffini di Torino riaprirà le porte al pugilato per ospitare una riunione internazionale affidata a due beniamini locali, Maurizio Lovaglio e Loredana Piazza.
Lovaglio, campione dell’Unione europea dei pesi massimi-leggeri dalla sera del 21 novembre passato – quando sconfisse per la seconda volta il connazionale Leonardo Damian Bruzzese per la vacante cintura – dovrà difendere il suo titolo contro il belga Geoffrey Batello, 36 anni celebrati lo scorso ottobre, che combatte a torso nudo dal maggio 2005. Ha vinto il titolo nazionale dei cuiser due volte ed ha perso sia la sfida al titolo EBU che la chance per il vacante campionato UE. Il suo record professionistico riporta 31 trionfi (27 anzitempo) a fronte di 5 perdite.
Lovaglio, 34 anni compiuti lo scorso febbraio, è professionista dal settembre 2006; ha iniziato come mediomassimo ma si è affermato nella categoria superiore delle 200 libbre, nella quale ha vinto due volte il titolo nazionale e si è affacciato nell’area del vecchio continente. Complessivamente ha combattuto 30 volte, ottenendo 19 successi (12 prima del limite) contro 11 sconfitte.
L’italiano ed il belga combatteranno sulla distanza delle 12 riprese.
Lunghezza inferiore, invece, per Loredana Piazza e la francese Sandy Coget, impegnate sulle 10 riprese di 2 minuti ciascuna, per il vacante campionato EBU femminile dei pesi mosca.
Coget, 27 anni compiuti nel novembre trascorso, è professionista dal maggio 2012 ed ha conquistato la cintura nazionale dei pesi mosca. Ha perso contro le migliori atlete in campo europeo come Sanae Jah e Yolande Lindelauf, entrambe del Belgio, e la connazionale Laetizia Arzalier, ma ha inferto una sorprendete sconfitta all’altra stella transalpina Anne Sophie Da Costa. Il suo record parla di 7 vittorie, tutte ai punti, 4 sconfitte ed 1 risultato di parità.
La meno giovane Piazza, 36 anni celebrati l’ultimo giorno dell’anno passato, ha iniziato l’esperienza professionistica nel giugno 2008 dopo un valente trascorso dilettantistico pieno di medaglie. Ha avuto le sue occasioni a livello internazionale, misurandosi per l’inaugurale campionato mondiale WBO femminile dei pesi supermosca, disputato in Argentina contro Carolina Duer, il titolo mondiale WBA femminile dei pesi supermosca conteso alla campionessa Naoko Yamaguchi in Giappone, ed il titolo EBU femminile dei pesi mosca disquisito poco più di un anno fa in Italia con la titolare Simona Galassi. Ha combattuto 14 volte, riportando 11 trionfi (4 prima del limite) e 3 insuccessi.
Sullo stesso ring salirà anche l’ex campione italiano dei pesi piuma Daniele Limone (14-4-1) che, in vista di una nuova sfida tricolore, affronterà l’ungherese Tamas Laska (8-6-1).
Al limite dei superpiuma il piemontese Francesco Grandelli (3-1-0) se la vedrà con il pugliese Antonino Sponziello (2-3-0), sconfitto a Milano nel settembre 2015.
Nei pesi medi il torinese di origine albanese Spiro Sponza (1-3-0) si presterà per il battesimo del neo pro Jozefin Ndreu di Grugliasco.
Tra i pesi supermedi ci sarà il debutto di Francesco Tartaro di Rivarolo Canavese, opposto a Constantin Pancrat (0-1-0) di Parma.
Primiano Michele Schiavone
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