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QUATTRO MONDIALI A LAS VEGAS

22/05/2016 - 17:41:18

 

 

Tre sfide iridate tra i superwelter, una nei i cruiser

di Primiano Michele Schiavone

Si avvera il sogno dei gemelli Charlo

Las Vegas, Nevada, 21 maggio 2016 – La storia mondiale della boxe professionistica si è arricchita di un nuovo originale primato attuato dai fratelli gemelli Jermall Charlo e Jermell Charlo che sullo stesso ring hanno combattuto per un campionato mondiale della stessa categoria, dei pesi superwelter, per due differenti organismi mondiali: Jermall ha difeso la cintura IBF, mentre Jermell ha conquistato il vacante titolo WBC.

I due gemelli monozigoti, nati 26 anni fa a Lafayette, in Louisiana, troppo identici tra di loro e cresciuti sempre insieme per non condividere lo stesso sogno di diventare campioni del mondo. Anche il nome dei due è molto simile, al punto da creare facili confusioni tra le sembianze spiccicate e gli appellativi. Una differenza marcata tra i due pugili imbattuti, nell’ambito del pugilato, oltre allo scarto delle vittorie, riguarda i nomignoli: Jermall, il titolare IBF sfoggia “Hitman”, mentre Jermell, il nuovo campione WBC ostenta “Iron Man”.
Jermall e Jermell Charlo sono i primi fratelli gemelli a detenere il titolo mondiale, nello stesso periodo e nella medesima divisione di peso.

“Hitman” Jermall (24-0-0, 18) ha respinto la sfida del guardia destra texano Austin Trout, 30 anni, pilotando la vittoria sulla lunga distanza. Al termine delle 12 riprese il verdetto gli è stato favorevole all’unanimità con due 116-112 e 115-113. Comunque Trout (30-3-0, 17), già titolare iridato WBA delle 154 libbre, ha mostrato esperienza per contenere l’esuberanza avversaria ed accorciare la distanza sul punteggio finale.

“Iron Man” Jermell (28-0-0, 13) si è impadronito della vacante corona mondiale WBC superwelter a spese di John Jackson (20-3-0, 13). L’arbitro ha fermato il match a 51 secondi dall’avvio dell’ottavo tempo. “Dah Rock” Jackson, 27enne originario delle Isole Vergini, è fratello del supermedio Julius e  figlio del grande “The Hawk” Julian Jackson, campione mondiale superwelter sia WBA che WBC e medi WBC.

Lara controlla Martirosyan

Nella stessa categoria delle 154 libbre si è svolta la rivincita tra il campione mondiale WBA super champion Erislandy Lara, cubano di 33 anni, e lo sfidante Vanes Martirosyan, americano di origine armerna. Il primo confronto tra i due si era svolto nel novembre 2012 ed era finito con il risultato di pari tecnico deciso nella nona ripresa a causa di una ferita riportata da Martirosyan dopo un accidentale scontro di teste.

Questa volta il combattimento è andato al limite delle 12 riprese e la vittoria è stata riconosciuta a Lara (22-2-2, 13) con il verdetto unanime: due 116-111 e 115-112. L’aggressivo “The Nightmare” Martirosyan (36-2-1, 21) ha subìto la decurtazione di un punto nella penultima ripresa per un colpo basso. “The American Dream” Lara ha fatto uso della mobilità per evitare l’irruenza dello sfidante. Il cubano ha così portato a casa le cinture iridate WBA ed IBO. Martirosyan, 30 anni, ha vanificato la sua seconda chance mondiale.

Shumenov sgomina Wright

Nel quarto campionato mondiale della serata il kazaco Beibut Shumenov, 32 anni, ha visto le streghe nella quinta ripresa quando è caduto sotto i colpi affilati dell’americano Junior Wright di 29 anni. Ha faticato anche nella sesta frazione per smaltire la nebbia che lo avvolgeva. Shumenov (17-2-0, 11) si è rinfrancato nella settima tornata ed è passato alla controffensiva nell’ottavo round, mettendo a segno le sue “bombe” che hanno costretto Wright (15-2-1, 12) a cadere sotto i suoi colpi. La serie fitta di Shumenov non ha concesso scampo a Wright; incapace di reagire l’americano è stato fermato dall’arbitro. Shumenov, elevato al rango di campione mondiale regolare WBA, dopo la conquista del titolo interim nel luglio dell’anno passato, ha difeso per la prima volta la sua corona. Il prossimo impegno per il kazaco dovrebbe essere lo scontro con il russo Denis Lebedev, super campione della stessa sigla, ma anche nuovo titolare IBF dopo la disfatta dell’argentino Ramirez.

Flores si ripresenta

Il massimo-leggero americano BJ Flores (32-2-1, 20), ultimo avversario di Shumenov per il vacante campionato mondiale WBA interim delle 200 libbre, è tornato a combattere, affrontando sulle 6 riprese il 27enne messicano Roberto Santos (12-4-0, 5). Flores, californiano di 37 anni, ha condotto in tutte le riprese ed ha vinto con l’equanime verdetto di 60-54.

Primiano Michele Schiavone