Signani e Blandamura l'uno contro l'altro nei medi; Tommasone con Walsh tra i piuma.
di Primiano Michele Schiavone
Martedì 1 giugno 2016 – L’estate porterà al pugilato italiano due appuntamenti valevoli per altrettante sfide di campionati EBU.
Tra i pesi medi si potrà assistere ad un singolare confronto valevole per la vacante cintura dei pesi medi tra l’emiliano-romagnolo Matteo Signani, designato challenger obbligatorio da alcuni mesi, ed il romano Emanuele Blandamura, di fresca nomina.
Il primo avvenimento tra due connazionali impegnati in campo europeo accadde proprio al limite dei pesi medi. Esso risale al 24 giugno del 1928 quando, a Roma, si affrontarono Leone Jacovacci e Mario Bosisio, in un incontro valevole anche per il titolo italiano detenuto da Mario Bosisio.
L’ultimo in ordine di tempo porta la data del 23 giugno 1993 e vide impegnati Agostino Cardamone e Francesco Dell’Aquila per il titolo vacante.
Il titolo EBU dei pesi medi dovrebbe essere un prossimo vanto della boxe italiana, a meno che uno dei verdetti insperati, diverso dal risultato di vittoria, non faccia capolino per lasciare la cintura vacante.
L’ultimo vincitore italiano è stato Cristian Sanavia, incoronato a Padova nel dicembre 2001.
Signani, 37 anni il prossimo giugno, è stato campione nazionale e dell’Unione europea dei pesi medi. Professionista dall’aprile 2007, ha sommato 30 combattimenti: 23 vittorie (8 prima del limite), 4 sconfitte e 3 risultati di parità.
Il coetaneo Blandamura non ha mai combattuto per un campionato italiano, ha vinto il titolo dell’Unione europea ed ha perso due volte le sfide al titolo EBU, entrambe nell’ottavo round: con Billy Joe Saunders nel 2014 e Michel Soro nel 2015. Ha iniziato a combattere a torso nudo nello stesso mese del suo prossimo avversario ed ha realizzato 25 trionfi (6 anzitempo) contro 2 insuccessi, per un totale di 27 confronti.
Il campano Carmine Tommasone tenterà la carta EBU contro l’inglese Ryan Walsh per il vacante campionato dei pesi piuma. L’italiano avrebbe dovuto affrontare l’ucraino Oleg Yefimovich, detentore della cintura, ma quest’ultimo ha rinunciato alla difesa per l’aspirazione mondiale. La conseguente vacanza del titolo ha portato sulla scena Ryan Walsh. La fase della trattativa privata (scade il 20 giugno) o la conseguente asta fornirà gli elementi necessari per sapere dove e quando avrà luogo questa sfida.
Tommasone, 32 anni compiuti lo scorso marzo, è stato campione italiano e dell’Unione europea. Professionista dal giugno 2010 vanta il record imbattuto con 15 successi (4 prima del limite).
Walsh, 30 anni da celebrare nelle prossime settimane, ha conquistato il vacante titolo British nel settembre dell’anno passato. In precedenza aveva sfidato il gallese Lee Selby per le cinture British e Commonwealth dei pesi piuma, perdendo ai punti dopo 12 riprese. In seguito Selby conquistò il titolo EBU e la corona mondiale IBF, lasciando campo libero all’intraprendente gallese. Walsh ha iniziato l’attività a torso nudo nel febbraio 2008 ed ha combattuto 23 volte: le vittorie sono state 21 (10 anzitempo) contro 1 sconfitta ed 1 risultato di parità.
Gli italiani campioni europei dei pesi piuma sono stati 13: il primo fu Luigi Quadrini nel 1928; Alberto Servidei è stato l’ultimo nel 2007.
Primiano Michele Schiavone
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