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MORTO MOROCHO HERNANDEZ, EX IRIDATO WELTER JR

03/07/2016 - 12:18:24

 

 

Fu il primo venezuelano campione del mondo

di Primiano Michele Schiavone

Ieri 2 luglio 2016, all’età di 76 anni, per complicazioni di salute, è venuto a mancare l’ex campione del mondo Carlos Hernandez, conosciuto in tutto il mondo con l’appellativo di ‘Morocho’ ma cresciuto in Venezuela con il nomignolo ‘Kid Helicoide’. La morte è avvenuta a Caracas, nella capitale del Venezuela, dove le spoglie dell’ex pugile saranno tumulate questa domenica nel locale Cementerio del Este.
Hernandez, all’anagrafe Carlos Enrique Hernandez Ramos, nacque nella popolosa Parroquia La Pastora di Caracas il 21 aprile 1940, dove crebbe ed iniziò a muove i primi passi sul ring. Divenne professionista nel gennaio 1959 come peso piuma, dopo essersi distinto in diversi tornei con la canottiera che delinearono le sue doti di combattente. In pochi mesi mostrò i ragguardevoli progressi a torso nudo affrontando qualificati avversari quali Angel Robinso Garcia e Douglas Vaillant, cubani già di livello internazionale. Nel luglio dell’anno seguente, dopo essersi esibito a La Havana, New York e Los Angeles, conquistò il titolo venezuelano dei pesi leggeri. Nel 1961, dopo il pari con il guardia destra americano Kenny Lane, conobbe la prima sconfitta per mani dello statunitense Eddie Perkins, proiettato verso la sfida al campionato del mondo detenuto dall’italiano Duilio Loi. Il venezuelano riprese a vincere contro antagonisti di primo piano ma, tra tani impegni gravosi, arrivarono anche gli insuccessi contro Kenny Lane, Paul Armstread e Jose Napoles. Infine, il 18 gennaio 1965, arrivò l’appuntamento più importante, combattere per il titolo mondiale dei pesi welter jr, addirittura contro l’americano Eddie Perkins che quattro anni prima gli aveva macchiato il palmares. Nel Nuevo Circo de Caracas il venezuelano vendicò la sconfitta togliendo a Perkins la corona iridata. Il match non fu facile, testimoniato dal verdetto diviso deciso al termine delle 15 riprese; la vittoria di Hernandez lo proclamò primo venezuelano campione del mondo. Nello stesso anno ‘Morocho’ mantenne la cintura iridata contro il colombiano Mario Rossito a Maracaibo e Percy Hayles a Kingston, in Giamaica, fermando entrambi gli sfidanti prima del limite. Nel febbraio 1966 fece una breve tournée a Panama, dove sconfisse Humberto Trottman ma perdette dall’ex campione mondiale dei pesi leggeri Ismael Laguna. La terza difesa della corona mondiale portò Herandez in Italia: il 30 aprile 1966 nel Palazzo dello Sport di Roma dovette consegnare lo scettro mondiale a Sandro Lopopolo con una decisione a maggioranza decretata dopo 15 riprese. Hernandez continuò a combattere con l’obiettivo di ripresentarsi ad un nuovo appuntamento mondiale. L’occasione arrivò nel maggio 1969 quando sfidò il titolare WBA Nicolino Locche a Buenos Aires. Nel Luna Park della capitale argentina il venezuelano contrastò il campione per 15 assalti ma alla fine il risultato andò al “intocable’ di Mendoza con decisione unanime. Hernandez lasciò il quadrato dopo il confronto perso a Londra, nel maggio 1971, con lo scozzese Ken Buchanan, campione del mondo dei pesi leggeri che lo affrontò senza titolo in palio. Chiuse la carriera dopo 76 sfide: 60 vittorie (44 prima del limite), 12 insuccessi e 4 risultati di parità
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Primiano Michele Schiavone