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IL SABATO DI JOSHUA E YAFAI
11/12/2016 - 19:40:57
Vincitori nelle due sfide iridatedi Primiano Michele Schiavone Manchester, Inghilterra, 10 dicembre 2016 – Nella città inglese della musica e della festa il pugilato è arrivato con una riunione formata da due campionati mondiali, altrettanti British ed uno internazionale. Joshua spazza via l’avversario nel terzo roundFissato per il 29 aprile 2017 l’incontro con l’ucraino Wladimir KlitschkoIl campione mondiale IBF dei pesi massimi Anthony Joshua, imbattuto di 27 anni compiuti da due mesi, ha sudato più nel camerino per scaldare i muscoli in vista della seconda difesa della sua cintura iridata, che sul ring contro lo sfidante di turno Eric Molina, 34enne statunitense texano discendente da messicani. L’inglese, già noto al mondo internazionale per la medaglia d’oro conquistata alle olimpiadi londinesi del 2012, ha definitivamente eliminato dalla sua strada l’avversario a 2:02 della terza ripresa. L’americano non ha provato nemmeno ad impensierire il britannico, girando sempre lungo le corde, con la guardia alta, intento ad evitare il sinistro affilato avversario, utilizzato come apripista per altri colpi. Molina ha provato più volte a ‘sparare’ il suo destro verso il capo del campione, ma ha usato una traiettoria troppo larga per non essere visto e scansato. Nel terzo tempo Joshua ha preso meglio la misura ed ha costretto lo sfidante ad una caduta, preludio alla fine ormai prossima. Dopo il conteggio l’arbitro ha concesso una chance a Molina, ma il campione non gli ha permesso nessun’altra possibilità, costringendo il terzo uomo ad intervenire drasticamente senza un ulteriore conteggio. Yafai sul tetto del mondoLa cintura mondiale WBA dei pesi supermosca, dichiarata vacante alle operazioni di peso del giorno precedente quando il panamense Luis Concepcion non ha fatto registrare il peso limite della categoria, è stato assegnato all’inglese Khalid Yafai, 27enne figlio di emigrati dallo Yemen, che ha saputo fare molto meglio del “Nica” lungo la rotta delle 12 riprese. Al termine il verdetto per l’imbattuto di Birmingham è stato unanime ed ampio: due 120-108 e 117-110. Quigg torna alla vittoriaL’ex campione mondiale WBA dei pesi supergallo Scott Quigg, 28 anni da due mesi, si è ripresentato sul ring dopo la prima sconfitta a torso nudo avuta lo scorso febbraio per mani del connazionale Carl Frampton, ed ha costretto al fuori combattimento il messicano Jose Cayetano, di 29 anni, nel confronto valevole per a vacante cintura WBA International dei pesi piuma. L’inglese ha tenuto sotto controllo l’avversario centramericano fino al colpo risolutore scagliato nella nona ripresa. Cayetano, 20-5-0 (9), è caduto in modo pesante in un angolo e l’arbitro ha fermato il match senza esitazioni. Quigg, 32-1-4 (24), spera di poter affrontare nuovamente Frampton, nel frattempo diventato titolare iridato WBA super champion dei pesi piuma, che sarà presto impegnato nella rivincita con il messicano Leo Santa Cruz. Whyte preferito contro ChisoraNella sfida programmata sulle 12 riprese, senza alcun titolo in gioco, tra i pesi massimi britannici Dillian Whyte e Dereck Chisora, molto combattuta per tutta la sua durata, il verdetto ai punti è stato assegnato al più giovane londinese di Brixton con verdetto diviso. I due focosi avversari si sono alternati al comando del match, fornendo uno spettacolo dall’esito incerto. Buglioni mediomassimoIl londinese Frank Buglioni, 27 anni, ha ottenuto il secondo successo da quando ha fallito il tentativo di conquistare la corona mondiale WBA supermedi contro il campione Fedor Chudinov. Salito di categoria ha conquistato la cintura British dei pesi mediomassimi dopo una feroce battaglia condotta con il locale campione Hosea Burton, 28 anni, e conclusa nel corso del dodicesimo conclusivo round. Buglioni, 19-2-1 (15), ha obbligato “The Hammer” Burton a toccare il tappeto due volte, nel penultimo ed ultimo tempo, prima dell’intervento arbitrale. Burton ha conosciuto la prima sconfitta dopo 18 affermazioni (9 per la via rapida). Callum Smith campione britannicoIl campione British dei pesi supermedi Callum Smith, di 26 anni, ha messo in cantiere la prima difesa della sua cintura concedendo la chance al coetaneo Luke Blackledge, ed ha riscosso il successo sperato. Nel corso dell’incontro l’invitto “Mundo” Smith, 22-0-0 (17), ha indotto l’avversario a finire sulla stuoia tre volte. Il meno potente Blackledge, 22-3-2 (7), è caduto una prima volta nella terza frazione, poi nell’ottavo tempo ed infine nella nona sessione, quando l’arbitro ha deciso di fermare l’impari lotta. King Kong Ortiz senza problemiIl peso massimo cubano Luis Ortiz, di 37 anni, ha messo a segno un’altra tessera vittoriosa nell’imbattuto palmares professionistico che costruisce da sette anni. Il mancino “King Kong” ha dominato il confronto con l’inglese David Allen, di 24 anni, fino a quando l’arbitro non ha deciso di aver visto abbastanza ed ha concluso l’impari lotta nella settima ripresa. Il meno dotato “White Rhino” Allen, 9-2-1 (6), ha retto con grande orgoglio senza farsi travolgere e finire sulla stuoia, come avrebbe voluto il caraibico. Ortiz, 27-0-0-1 Nc (23), è stato campione mondiale WBA interim. Altri risultati: Primiano Michele Schiavone
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