Pesando di riuscire a mettere a segno il 'goal' della sua giovane carriera
di Primiano Michele Schiavone
Lunedì 9 gennaio 2017 – L’imbattuto peso welter australiano Jeff Horn (16-0-1, 11), completamente sconosciuto al grande pubblico, si è candidato a sfidare il più volte campione del mondo Manny Pacquiao, con la consapevolezza di sorprendere il filippino, assicurarsi il verdetto e diventare la nuova star del pugilato internazionale.
Jeff Horn
Questo, in sintesi, il frutto delle sue dichiarazioni rilasciate alla stampa australiana a sostegno della sua pretesa di combattere il 22 aprile prossimo, nello stadio Suncorp di Brisbane, nel Queensland.
Le intenzioni di realizzare il match saranno vagliare martedì prossimo a Los Angeles, California, quando l’organizzatore australiano Dean Longergan, direttore della Duco Events, incontrerà l’americano Bob Arum, presidente della Top Rank.
Il pugile australiano, 29 anni il prossimo mese, è convinto che la presenza di Pacquiao a Brisbane servirà a realizzare un grande evento, capace di concretizzare un’affluenza di pubblico da primato.
Nella sua ultima apparizione, quando ha affrontato e sconfitto Ali Funeka, è stato apprezzato dal promoter Bob Arum, presente a bordo ring, cosa che gli ha dato la giusta carica per pensare ad un confronto così impegnativo come quello che potrebbe realizzarsi con il campione filippino. Prima di allora non aveva mai considerato l’idea di poter avere aspirazioni così elevate.
Primiano Michele Schiavone
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