Mauriello e Manfredini, primi cruiser d'Italia
di Primiano Michele Schiavone
Il battesimo del campionato inaugurale italiano della categoria dei pesi massimi-leggeri, il cui limite era di kg 86.182 e rimase tale per 11 anni, avvenne il 30 aprile 1988 a Montecatini Terme, in provincia di Pistoia. I primi due contendenti furono il campano Gennaro Mauriello e l’emiliano Antonio Manfredini. L’iniziazione in Italia della nuova divisione di peso fu rattristata dall’esito del combattimento, conclusosi nella prima ripresa per una ferita sofferta da Manfredini. Il suo vincitore Mauriello, due volte campione nazionale dei pesi mediomassimi, cedette il primato italiano dei massimi leggeri a Manfredini nell’ottobre dello stesso anno con verdetto in 12 riprese e lasciò l’attività agonistica, iniziata nel febbraio 1980, dopo 25 confronti: 20-3-2. Mafredini, campione tricolore con la maglietta nel 1984, dopo una medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo del 1983, anno in cui arrivò ai quarti dei campionati europei, debuttò a torso nudo nel settembre 1986. L’emiliano dovette cedere il titolo professionistico all’abruzzese Alfredo Cacciatore nel giugno 1989, ma lo riprese come campionato vacante, nell’agosto 1990, superando il pugliese Francesco Terlizzi ai punti in 12 tempi. Nel dicembre successivo Manfredini abbandonò il ring dopo 14 sfide: 10-4-0.
Primiano Michele Schiavone
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