Il sogno mondiale di Roland LaStarza
di Primiano Michele Schiavone
L'America pugilistica dei primi anni '50 oltre ad essere attratta dalla forza distruttiva di Rocky Marciano, si affezionò all’abilità schermistica di un altro peso massimo figlio di italiani emigrati negli States, Roland LaStarza, che il 1° maggio 1950 si liberò dello statunitense Jimmy Walls in tre riprese nella città di Holyoke, Massachusetts, Stato nel quale era nato e viveva il più celebre Rocco Marchegiano. LaStarza tornava alla vittoria dopo la prima sconfitta da professionista, avuta 5 settimane prima contro il futuro campione del mondo. Lo scontro tra LaStarza e Marciano si era concluso dopo 10 riprese senza un vincitore con 5–4, 4–5 e 5–5, ma il sistema della preferenza praticato a quel tempo negli Stati di New York e Massachusetts accordò a Marciano il successo e la gloria dell’imbattibilità. LaStarza, professionista dal luglio 1947, continuò la marcia di avvicinamento al campionato mondiale, vantato da Ezzard Charles prima e Jersey Joe Walcott dopo, senza riuscirci. Intanto incappò in due misere sconfitte ai punti contro Dan Bucceroni e Rocky Jones, entrambe riscattate con verdetti persuasivi. La chance iridata arrivò nel settembre 1953 e gliela concesse il nuovo campione Rocky Marciano, sempre a New York. La seconda volta l’andamento del match andò diversamente e LaStarza venne fermato nell’undicesimo round. Continuò a combattere senza convinzione fino al maggio 1961. Il suo record recita 66 incontri: 57-0-0. Dopo la boxe LaStarza scoprì la passione per la recitazione, la cui enfasi lo portò ad interpretare diversi ruoli in serie televisive ed alcuni film.
Primiano Michele Schiavone
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