Willie Pastrano, campione a tutti i costi
di Primiano Michele Schiavone
In passato lo sconfinamento dei pesi mediomassimi nella massima divisione di peso, quando mancava la categoria dei cruiser, avveniva sovente. Uno dei tanti avvezzi ad accedere alla categoria superiore fu Willie Pastrano, che si cimentò anche cinque volte in Inghilterra – con 3 vittorie e 2 sconfitte – ed una in Italia, vincendo a Bologna sul locale Franco Cavicchi, ex campione d’Europa. Pastrano, figlio di italiani emigrati negli States, il 6 maggio 1960 ottenne la rivincita dal peso massimo Alonzo Johnson. Sullo stesso ring di Louisville, Kentucky, Pastrano riscattò l’insuccesso dell’anno precedente con la vittoria ai punti sulle 10 riprese. Il suo inizio professionistico avvenne come peso medio nel settembre 1951 a New Orleans, sua città natale, dove oltre a diverse vittorie conobbe le prime sconfitte, una delle quali contro l’italiano Italo Scortichini. Affidatosi alle cure del trainer Angel Dundee, nato da genitori italiani con il nome di Angelo Mirena, salì di peso e si affermò all’attenzione dei maggiori organizzatori della costa orientale degli Stati Uniti, esibendosi nelle maggiori città. Il pari ottenuto con la “vecchia mangusta” Archie Moore, da poco deposto dal trono mondiale, lo avvicinò alla chance mondiale che seppe cogliere nel giugno 1963, spodestando Harold Johnson dal piedistallo dei mediomassimi. Sconfitto inaspettatamente dall’argentino Gregorio Peralta a Miami Beach, concesse al sudamericano la chance mondiale e lo superò per ferita nel sesto round. Ritornò in Inghilterra per la settima volta piegando nell’undicesimo tempo il londinese Terry Downes, mantenendo la cintura iridata che consegnò poi nel marzo 1965, nel suo ultimo match, al portoricano Jose Torres. Era salito sul ring per il match numero 83: 62-13-8.
Primiano Michele Schiavone
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