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CAMPIONI DEL MONDO DI ORIGINE ITALIANA, KID SULLIVAN
11/05/2017 - 13:10:48
Al secolo Stefano Tricamodi Pietro Anselmi e Vincenzo Belfiore Steve Kid Sullivan nacque il 21-05-1897 a Brooklyn da genitori siciliani. Aveva solo quattordici anni quando disputò il suo primo combattimento. Giovanissimo peso gallo dovette aspettare tredici anni prima di avere la possibilità di combattere per il titolo mondiale. Viene ricordato come pugile estremamente combattivo. Nel 1917 si arruolava nella United States Navy Aviation a Gulfport nel Missouri, e ritornava a combattere tre anni dopo più forte e pesante di prima. La sua carriera si può dividere in due momenti distinti: il primo coincide con l’epoca dei “No-Decision”. Nel suo record se ne contano ben 59, ma erano veri e propri combattimenti che terminavano senza un vincitore salvo nel caso di una conclusione per K.O. Dopo l’interruzione della carriera, dovuta al servizio militare, iniziò la fase più brillante del suo cammino conquistando il titolo mondiale dei superpiuma. Divenne il terzo pugile della storia, campione della categoria da poco istituita. A Brooklyn il 20 giugno 1924, alla fine di un match caratterizzato da una esasperante aggressività davanti a 12.000 tifosi impazziti, toglieva il titolo alla ”leggenda” Johnny Dundee. Furono i combattimenti con Vincent “Pepper” Martin ad esaltarne la figura e l’immaginazione dei tifosi nell’area metropolitana di Brooklyn. Entrambi esponenti di due etnie rivali ed in guerra tra di loro, i combattimenti fra i due forti rivali erano molto sentiti e spesso finivano con i rispettivi tifosi che si scontravano nelle strade. Cinque furono i matches tra di loro con tre vittorie per Sullivan e due per l’irlandese Martin. In uno di questi confronti difese il titolo per la prima volta. Quindi diede un’occasione all’amico rivale Mike Ballerino, perentoriamente respinto. Questi però nella rivincita disputata a Fladelfia seppe mettere a frutto l’esperienza accumulata nel loro precedente confronto e gli toglieva il titolo. Nel 1926 tentava di riconquistare la corona che nel frattempo era stata conquistata da Tod Morgan. L’insuccesso lo consigliava al ritiro. Steve aveva saputo investire con oculatezza i suoi guadagni tanto da vivere in modo confortevole fino alla sua morte avvenuta a Ventura in California nel Settembre 1979. Nella sua carriera, che durò dal 1911 al 1926, ha disputato 113 incontri (31. 19. 4. 59 s.d.).
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