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CONFERMA DI RUSSELL JR E RITORNO DI ANDRE DIRRELL
21/05/2017 - 14:58:15
Due corone iridate in paliodi Primiano Michele Schiavone Oxon Hill, Maryland, 20 maggio 2017 – Due sfide mondiali hanno retto il lungo programma pugilistico presentato nel locale MGM National Harbor Casino, l’una al limite dei pesi piuma, l’altra per i pesi supermedi, entrambe vinte da statunitensi contro avversari sudaamericani. Russell piega Escandon nel settimo tempoIl campione mondiale WBC piuma Gary Russell Jr, 29 anni il prossimo mese, è tornato a combattere dopo oltre un anno d’inattività ma ha dimostrato di non aver accumulato alcuna forma di ruggine. Di fronte allo sfidante di turno, il colombiano Oscar Escandon, 33 anni tra due mesi, il guardia destra di Washington, DC, ha fatto sfoggio di una condizione eccellente, dominando il confronto in ogni sua fase. Il brevilineo Escandon ha tentato di rendersi pericoloso a corta distanza ma l’abilità schermistica del campione non gli ha concesso gli spazi vanamente cercati e soprattutto necessari per conseguire il risultato. Russel ha alimentato l’efficacia dei suoi colpi con il progredire del confronto e nella settima tornata ha infierito al punto da far intervenire l’arbitro, che ha fermato lo scontro a 59 secondi. Andre Dirrell vince il primo mondialeAndre Dirrell ha conquistato la vacante cintura mondiale interim IBF dei pesi supermedi per la squalifica del suo cosfidante Jose Uzcategui, venezuelano di 26 anni. Il combattimento sembrava volgere a favore del sudamericano fino all’ottavo round, al termine del quale un suo pugno di sinistro, scagliato al suono del gong, ha fatto cadere l’americano. L’arbitro è intervenuto prontamente, dichiarando l’irregolarità del colpo portato dal venezuelano, e la conseguente squalifica. L’ex due volte campione mondiale Rances Barthelemy, cubano che compirà 31 anni il prossimo mese, si è imposto al bielorusso Kiryl Relikh di 27 anni, con decisione unanime sancita al termine di 12 riprese. Questi i cartellini: 117-109, 116-110 e 115-111. L’invitto Barthelemy, 26-0-0 (13), ha costretto l’avversario europeo a toccare la stuoia nell’ottava frazione per un colpo al tronco. Relikh, 25-3-0 (16), ha superato la difficoltà del momento ed ha indotto il cubano a percorrere l’intera distanza prima di avere il verdetto. Barthelemy ha ottenuto la qualificazione a sfidare il titolare mondiale WBA Julius Ndongo della Namibia. Primiano Michele Schiavone
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