Joey Giambra sconfigge Tony Amato
di Primiano Michele Schiavone
Uno dei tanti campioni senza corona fu Joey Giambra, appartenente alla schiera di americani nati da italiani emigrati negli States che popolarono la boxe del nuovo continente nel secolo trascorso. La sera del 6 giugno 1952 il Madison Square Garden di New York ospitò la sfida tra Giambra ed un altro italo-americano, Tony Amato, meno talentuoso dell’avversario ma in grado di far valere le sue doti. Giambra vinse in 7 riprese e guardò oltre per emulare altri rampolli di “paisà” che si erano fatti largo a suon di pugni. Nell’ottobre seguente perse da Joey Giardello, futuro campione del mondo; il mese dopo ribaltò il risultato, sempre ai punti in 10 riprese. Dopo una serie di vittorie, nel gennaio 1954 a Miami venne fermato da Bobby Dykes, già challenger mondiale dei welter. Riprese la serie positiva prima di perdere con un verdetto discusso da Bob Olson, titolare mondiale dei medi che non volle mettere in palio la sua cintura. Tornato al successo Giambra superò due volte Rocky Castellani, sconfitto in precedenza da Olson per il campionato del mondo, ed altri due titolati iridati Sugar Ray Robinson e Gene Fullmer. Ripresa la corsa vittoriosa Giambra intoppò nell’estate del 1957 contro Rory Calhoun, sconfitto tre anni dopo. Tornò ad affermarsi dal 1958 al 1960 senza ottenere la chance mondiale che tanto sognava. Con lo spirito sempre più intaccato, tra le poche vittorie perse contro Yama Behama di Bahamas e Farid Salim, campione argentino che aveva sconfitto anche Ubaldo Francisco Sacco e Juan Carlos Duran (in seguito campione italiano ed europeo), Giambra ebbe l’unica opportunità mondiale nell’ottobre 1962 per contendere inutilmente a Denny Moyer l’inaugurale campionato mondiale dei pesi medi jr. Sconfitto successivamente da Luis Manuel Rodriguez e Joe DeNucci, chiuse nell’aprile 1963 con il record di 77 confronti: 65-10-2. Nel suo lungo palmares si leggono tanti altri nomi importanti di quell’epoca quali Sal DiMartino, Danny Womber, Bernard Docusen, Jimmy Herring, Italo Scortichini, Johnny Sullivan, Gil Turner, Chico Vejar, Al Andrews, Ralph Jones, Pat Lowry e Florentino Fernandez. Rimase nell’ambiente come arbitro-giudice e lo ricordiamo terzo uomo nel confronto del 1977 che Lorenzo Zanon disputò a Las Vegas contro Jerry Quarry.
Primiano Michele Schiavone
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