Melio Bettina, mancino efficace
di Primiano Michele Schiavone
L’ex campione mondiale dei pesi mediomassimi Melio Bettina tornò a combattere per la seconda volta a Chicago, Illinois, il 12 giugno 1942 per affrontare il peso massimo locale Altus Allen. Come avvenne due mesi prima contro Booker Beckwith, l’ex iridato vinse il confronto con decisione ai punti in 10 tempi. Il guardia destra Bettina debuttò al professionismo nell’ottobre 1934 dopo aver vinto il torneo Inter-City Golden Gloves dei mediomassimi, superando Tony Zale, futuro campione del mondo tra i pesi medi. L’ascesa non fu facile per Bettina, disponibile a misurarsi ovunque, senza curare il livello degli avversari. Nel 1938 trovò le condizioni migliori per affermarsi senza intoppi e pensare di allargare i suoi orizzonti internazionali. Nel febbraio dell’anno seguente a New York affrontò Tiger Jack Fox per il vacante campionato del mondo Nysac e vinse la cintura per fuori combattimento tecnico nella nona ripresa. Cinque mesi dopo, sempre a New York, si misurò con Billy Conn per il vacante titolo mondiale assoluto dei mediomassimi, perdendo ai punti dopo 15 riprese. La rivincita combattuta nel settembre successivo si concluse con lo stesso risultato. Nel gennaio 1940 cedette sulle 12 riprese a Fred Apostoli, già titolare mondiale dei pesi medi, contro il quale vinse il mese seguente entro il dodicesimo round. Riprovò il mondiale nel gennaio 1941 a Cleveland, Ohio, ma venne sconfitto in 15 tempi dal greco Anton Cristoforidis per il vacante campionato Nba. Continuò a combattere tra i pesi massimi perdendo solo contro Jimmy Bivins, con cui pareggiò nel secondo match, Gus Lesnevich, campione mondiale in carica, e Johnny Flynn. Decise di abbandonare la carriera nel dicembre 1948 dopo 99 sfide: 82-14-3. Nel 1995 il nome di Bettina venne incluso nella World Boxing Hall of Fame.
Primiano Michele Schiavone
|