Al secolo Cristoforo Battaglini

di  Pietro Anselmi  e  Vincenzo Belfiore

Battling Battalino ovvero Cristoforo Battaglini.Grazie alle imprese dei tanti campioni con chiare origini italiane, per i nuovi pugili che si presentavano alla ribalta non ci fu più l’esigenza di correggere nei loro nomi di battaglia qualcosa che lo legava al passato. Battalino fu uno di questi. Nato ad Hartford nel Connecticut il 18-02-1908 da Carmine ed Emilia Battaglini, divenne  professionista a 19 anni dopo una buona carriera dilettantistica che lo vide campione del Connecticut dei pesi piuma e conquistare il titolo AAU National. Combatteva con una furia pugilistica come se tutta la sua vita dipendesse da ciò. Nel breve volgere di tre anni, al suo ventitreesimo match, raggiunse la vetta battendo il francese Andrè Routis, togliendogli il titolo mondiale dei pesi piuma. Fu il terzo italiano dopo Johnny Dundee e Tony Canzoneri a riuscire nell’impresa in quella divisione di peso. Mantenne la corona per tre anni respingendo gli assalti di grandi competitori quali  Kid Chocolate, Fidel La Barba, Irish Bobby Brady, Freddie Miller ed Earl Mastro. Nel marzo 1932 per problemi di peso lasciò  la categoria, continuando l’attività senza però più raggiungere  traguardi importanti. 88 gli incontri in carriera (57. 26. 3. 2nc). Moriva all’ospedale di Hartford il 25 luglio 1977 lasciando moglie e due figli.