Biagio Chianese, dominatore tricolore con la canottiera
di Priminao Michele Schiavone
L'ultima vittoria del peso massimo Biagio Chianese porta la data del 5 agosto 1995. Per l’occasione l’italiano rientrò sul ring dopo l’inattività del 1994, ed ottenne il risultato ai punti in 8 riprese contro lo statunitense Calvin Veasley sul ring di Albuquerque, nel Nuovo Messico. La carriera professionistica di Chianese iniziò nel febbraio 1989 dopo un lungo dominio nazionale tra i dilettanti. Con la maglietta, infatti, vinse la fascia tricolore in sei edizioni degli assoluti, una volta tra i massimi e cinque tra i supermassimi, dal 1981 al 1987, ad eccezione del 1983 per mancanza di avversari. Con la canottiera azzurra si aggiudicò due medaglie di bronzo nella categoria +91 kg: nel 1980 al campionato europeo jr tenutosi a Rimini e nel 1986 al campionato mondiale svoltosi a Reno, Nevada. Come professionista conquistò il titolo italiano dei pesi massimi nel luglio 1991, togliendo la cintura all’abruzzese Cesare di Benedetto per fuori combattimento tecnico in 6 riprese. La prima sconfitta per Chianese arrivò nel giugno dell’anno seguente a Marsiglia, in Francia, dove fu sconfitto ai punti in 8 tempi da Samuel M'Bendjob, africano del Camerun con licenza francese. Nel dicembre successivo si lasciò imbrigliare dal guardia destra americano Ken Jackson, finendo in parità il confronto sulle 8 riprese. Nel 1993, dopo due successi convincenti, in dicembre ottenne la chance di competere per il campionato EBU della sua categoria e sfidò a Londra il titolare Henry Akinwande, futuro campione del mondo WBO, perdendo per ferita nella quarta frazione. Il ritorno vittorioso del 1995 lo impegnò in un secondo confronto statunitense, nel settembre di quell’anno, quando si esibì ad Atlantic City cedendo in quattro riprese all’americano Rick Sullivan. Subito dopo l’abbandonò l’attività agonistica con il record di 19 sfide: 14-13-1-1 NC.
Primiano Michele Schiavone
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