Affermazione di Secchi su Rodriguez
di Priminao Michele Schiavone
Il primo campione di pugilato vantato dalla città di La Spezia fu Giuliano Secchi che il 7 agosto 1937, nella sua città, difese il titolo italiano dei pesi gallo contro il riminese Edelweiss Rodriguez, già possessore di quella cintura. Il confronto tra il pugile ligure e l’avversario romagnolo arrivò al limite delle 12 riprese e si risolse con verdetto a favore del campione. Secchi si affacciò al professionismo nel marzo 1930 e nel dicembre di due anni dopo si presentò al primo appuntamento per il campionato italiano dei pesi gallo, perdendo in 12 tempi contro il toscano Alfredo Magnolfi. Dal 1933 al 1935 continuò a combattere senza aspettative particolari, con ingaggi anche all’estero, in Svizzera e Sudafrica. Nel 1936 ritrovò nuova fiducia, sorretta dalla sua città, che lo catapultò nuovamente sullo scenario nazionale. Nel luglio di quell’anno si ritrovò di fronte al fiorentino Alfredo Magnolfi e gli tolse la fascia tricolore dei pesi gallo dopo 12 riprese. In novembre respinse ai punti il bolognese Leone Blasi, confermandosi leader italiano della sua categoria. L’anno seguente attestò la sua condizione su Edelweiss Rodriguez ma cedette ai punti, senza titolo in palio, al lombardo Gino Cattaneo, contro il quale dovette poi mettere in gioco la cintura nazionale. Nel marzo 1938, a La Spezia, il risultato del secondo incontro con Cattaneo fu lo stesso, anche se durò due riprese in più, come previsto per i campionati italiani, e Secchi gli dovette cedere il titolo. Il pugile spezzino proseguì l’attività fino all’aprile 1940, quando perse nuovamente da Cattaneo per il campionato nazionale dei pesi gallo, lasciando il ring dopo 60 sfide: 32-21-7.
Primiano Michele Schiavone
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