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UN GIORNO COME OGGI, IL 6 SETTEMBRE DEL 1945

06/09/2017 - 08:50:59

 

 

Matta, dopo Manai il titolo italiano

di Priminao Michele Schiavone

Gli appassionati di Sassari del pugilato videro due loro concittadini, Gavino Matta e Giovanni Manai, affrontarsi la sera del 6 settembre 1945 al limite dei pesi mosca. Il più quotato Matta, vincitore di Manai alcuni mesi prima sulle otto riprese a La Madallena, si affermò per la seconda volta con un fuori combattimento decretato nel settimo tempo. Matta divenne professionista nel gennaio 1938, dopo aver concluso una brillante avanzata dilettantistica che lo vide eccellere ai campionati italiani assoluti del 1934 a Napoli, 1935 a Milano e 1936 a Roma, tra i pesi mosca, categoria nella quale ottenne la medaglia d’argento ai giochi olimpici di Berlino nel 1936, finendo dietro al tedesco Willy Kaiser. Con i suoi trascorsi amatoriali Matta venne opposto ai migliori della sua divisione di peso, senza la necessaria ‘gavetta’ e perse contro avversari più esperti quali Enrico Urbinati a Roma e Jackie Peterson in Inghilterra. Tornò alla vittoria in Germania dove sconfisse entro la terza ripresa il campione tedesco Hubert Hoffermanns; quindi superò ai punti, a Modena, il titolato Enrico Urbinati, campione d’Europa e d’Italia che non mise in palio le sue due cinture. Il terzo confronto tra Matta ed Urbinati, per le due corone, avvenne a Roma nel gennaio 1940, quando il sardo dovette abbandonare nell’undicesima ripresa. Dopo quella sconfitta la carriera di Matta divenne discontinua, anche per gli eventi bellici del secondo conflitto mondiale. Chiuse il 1945 con una nutrita serie di successi caratterizzati dalla conquista del titolo italiano dei pesi mosca a discapito del calabrese Antonio Morabito, messo fuori causa nell’ottava frazione per una ferita. In quel modo Matta riscattò l’insuccesso sulle 10 riprese riportato tre anni prima a Novara. Nel luglio dell’anno seguente mantenne la cintura tricolore contro il romano Otello Balardinelli ma la consegnò al conterraneo Mario Solinas nel novembre seguente. La riprese dallo stesso Solinas, sassarese di Porto Torres, nel maggio 1947 e la mantenne fino a settembre, quando gli venne tolta per non averla difesa. Provò a tornarne in possesso della cintura nazionale nel luglio 1948 a Bologna ma il campione Guido Nardecchia lo respinse dopo 12 riprese. A quel punto Matta lasciò la boxe dopo 34 combattimenti: 24-8-2.

Primiano Michele Schiavone