Al secolo Luigi Salica

di  Pietro Anselmi  e  Vincenzo Belfiore

Lou Salica - Era nato a Brooklyn il 26 luglio 1913 da genitori provenienti dall’Italia del Sud. Anche da dilettante ottenne numerose affermazioni tra le quali il Golden Glove e, nel 1932, il campionato italo-americano dei pesi mosca. Partecipò alle Olimpiadi di Los Angeles e dopo aver superato due turni venne battuto con un verdetto scandaloso in semifinale dall’ungherese Enekes. Un mese dopo si prendeva una convincente rivincita sul fortunato avversario. Passato al professionismo nella categoria superiore, la sua bravura lo portò in breve tempo ad affrontare il campione in carica Sixto Escobar. Le sfide con il portoricano furono fra gli avvenimenti pugilistici più seguiti del 1935. A Salica il primo confronto, a Escobar la rivincita. Entrambi i match furono riconosciuti validi solo dalla NBA. Due anni dopo ebbe luogo a Portorico la "bella". Fu ancora Escobar ad avere la meglio. Quando però il fuoriclasse portoricano abbandonò nel 1940 il titolo per problemi di peso, Lou Salica e Georgie Pace furono designati dalla NBA a raccoglierne l’eredità. Il loro primo match, disputatosi a Toronto, finì in parità, mentre il secondo, disputatosi a New York, si concluse con una chiara vittoria ai punti di Salica. Il titolo lo difese prima con Tommy Forte, altro valido rappresentante della comunità italiana di Filadelfia, poi con Lou Trasparenti e ancora con Tommy Forte. Ma il 7 agosto 1942 dovette lasciarlo nelle mani di Manuel Ortiz che lo sconfisse due volte. Chiuse con la boxe, dopo 12 anni di dure battaglie, raccogliendo nei 91 incontri disputati 62 vittorie 17 sconfitte e 12 pari.