Renato Galli, semifinale che conduce al titolo
di Priminao Michele Schiavone
Negli anni in cui le categorie di peso erano affollate da presenze considerevoli si faceva ricorso alle semifinali al titolo per avere sfidanti prestigiosi. Il 3 novembre 1966 a Milano si affrontarono il locale Renato Galli e Costantino Fiori, sardo di Porto Torres, in una sfida valevole per l’accesso al campionato italiano dei pesi piuma lasciato vacante da Andrea Silanos. Quella sera il più attivo milanese si affermò al termine delle 10 riprese. Nel marzo dell’anno seguente Galli dovette affrontare un’altra semifinale nazionale con il marsalese Giovanni Girgenti, perdendo a Bologna con verdetto dopo 10 tempi. Nel febbraio 1968 il lombardo si trovò nuovamente di fronte al siciliano Girgenti in un confronto valevole per il vacante titolo italiano dei pesi piuma: sul ring di Novate Milanese l’incontro durò 12 riprese ed il risultato consacrò Galli campione d’Italia, il ventottesimo della storia di quella divisione di peso. Il suo dominio nazionale durò quattro mesi, fino a quando sullo stesso quadrato di Novate Milanese mise in palio la cintura contro il triestino Nevio Carbi che lo superò sull’allora classica distanza dei 12 tempi. Il milanese competette una terza volta per la semifinale al campionato italiano dei pesi piuma, nel settembre 1970 a Reggio Emilia contro il corregionale Ugo Poli che lo sconfisse al termine di 10 frazioni. Galli ebbe un’altra occasione di cimentarsi per il tricolore dei piuma, a Palermo nel febbraio 1972 quando si scontrò per la quarta volta con Girgenti, campione in carica, perdendo con verdetto deciso dopo 12 tempi. Il mese seguente disputò a Tunisi l’ultimo match di una carriera iniziata nel dicembre 1960, sommando il combattimento numero 69: 25-33-11. In 12 anni di attività professionistica Galli si recò altre volte all’estero, toccando Francia, Germania, Australia, Spagna e Costa d’Avorio.
Primiano Michele Schiavone
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