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UN GIORNO COME OGGI, IL 2 DICEMBRE DEL 1982

02/12/2017 - 10:38:37

 

 

Loris Stecca supera Salvatore Melluzzo

di Priminao Michele Schiavone

Ci sono stati pugili che hanno vinto tanto nella loro categoria di peso ideale, ma che hanno raggiunto traguardi ancor più importanti in una divisione di peso inferiore. Uno di essi fu Loris Stecca che il 2 dicembre 1982, a Teramo, mantenne il titolo italiano dei piuma per la seconda volta, superando il mancino siracusano Salvatore Melluzzo, fermato nella sesta ripresa da una ferita. Il romagnolo di Sant'Arcangelo di Romagna partecipò al vacante campionato nazionale dei pesi piuma con il pistoiese di origine potentina Marco Gallo, nel novembre 1981, e vinse il confronto con verdetto maturato al termine dei 12 tempi. Nel maggio dell’anno seguente, a L’Aquila, si trovò a difendere per la prima volta il primato tricolore contro il brindisino Pasquale Mazza ed ottenne il risultato favorevole dopo che lo sfidante venne bloccato nella quarta sessione da una ferita. Come professionista, fino a quel momento, aveva ottenuto lo stesso risultato conseguito con la maglietta nel 1979, nella stessa categoria di peso. Nell’aprile 1983 si misurò con il gallese Steve Sims, in un confronto valevole per la vacante cintura europea dei pesi piuma, che fece sua a Sassari, dove il britannico venne accompagnato all’angolo nel settimo tempo a causa di una ferita. Nell’agosto seguente mise in palio la corona continentale contro il corregionale Valerio Nati – già campione europeo dei pesi gallo, in seguito titolare europeo dei piuma e mondiale WBO supergallo – e vinse il match ai punti sulle 12 riprese. Nel febbraio dell’anno successivo, a Milano, colse il miglior risultato della sua brillante carriera a spese del dominicano Leonardo Cruz, al quale tolse la cintura mondiale WBA supergallo con un fuori combattimento tecnico nel dodicesimo round. Il regno mondiale di Loris si concluse tre meni dopo a Guaynabo, in Porto Rico, ad opera del locale Victor Callejas che lo sconfisse in 8 assalti. L’italiano si ripresentò all’appuntamento iridato con lo stesso campione, per la medesima corona, nel novembre 1985 a Rimini, dove la sua sfida si concluse nella settima ripresa. Loris continuò a combattere ancora per tre anni, senza disputare alcun campionato. Professionista dall’ottobre 1980, lasciò il quadrato dopo l’ultima vittoria ottenuta nel dicembre 1988, a seguito del combattimento numero 59: 55-2-2.

Primiano Michele Schiavone