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UN GIORNO COME OGGI, IL 22 DICEMBRE DEL 1964

22/12/2017 - 15:42:55

 

 

Andrea Silanos batte Alberto Serti

di Priminao Michele Schiavone

Il sardo Andrea Silanos mise a segno l’obiettivo tricolore al primo colpo, la sera del 22 dicembre 1964 a Sassari, capoluogo di provincia della sua Alghero, cittadina di nascita, togliendo il titolo italiano dei pesi piuma allo spezzino Alberto Serti, ex campione continentale della categoria, che aveva conquistato la fascia nazionale solo due mesi prima. Il confronto andò al limite delle 12 riprese, le ultime di un brillante percorso compiuto dal campione ligure. Andreino, come venne ribattezzato dai suoi sostenitori, debuttò al professionismo nella sua cittadina natale nel febbraio 1961 e macchiò il suo palmares per la prima volta nell’aprile 1964 a Roma, quando cedette ai punti in 8 tempi al toscano Giancarlo Casti, sul quale vantava un successo sulla stessa distanza ottenuto a Milano nel novembre 1962. Silanos si presentò ai suoi concittadini come detentore italiano dei pesi piuma nel giugno 1965, con l’impegno di respingere lo sfidante ufficiale Mario Sitri, livornese che come dilettante aveva avuto il merito di vincere due campionati assoluti e la medaglia d’argento agli europei, mentre da professionista vantava due cinture italiane dei pesi gallo e piuma. La difesa si concluse a favore del titolare italiano nell’ottava frazione, quando il toscano venne squalificato. Nel marzo 1966 a Sassari il sardo sfidò il gallese Howard Winstone, futuro campione mondiale WBC, con il compito di togliergli la cintura europea dei pesi piuma, ma il suo sogno s’infranse in modo definitivo nel quindicesimo ed ultimo round. In luglio sconfisse il francese Michel Lomora ed in ottobre il ligure di origine piemontese Felice Becco, contro il quale riportò la sua terza sconfitta a torso nudo in dicembre. Silanos chiuse la carriera nel marzo seguente a Melbourne, in Australia, dove affrontò il locale di origine francese Johnny Famechon, in seguito campione iridato WBC, rimediando il quarto insuccesso contro 29 trionfi.

Primiano Michele Schiavone