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UN GIORNO COME OGGI, IL 10 GENNAIO DEL 1939

10/01/2018 - 16:52:00

 

 

Henry Armstrong, campione simultaneo in tre categorie

di Priminao Michele Schiavone

Lo statunitense Henry Armstrong detenne contemporaneamente tre titoli mondiali in altrettante divisioni di peso: dei piuma, leggeri e welter. Durante quel periodo il 10 gennaio 1939 mise in palio la citura dei pesi welter a Los Angeles, California, contro Baby Arizmendi, pugile locale di origine messicana che cinque anni prima aveva conquistato la corona iridata dei pesi piuma. In precedenza i  due pugili si erano affrontati quattro volte: nei due primi confronti avuti a Città del Messico i verdetti ai punti premiarono l’azteco; negli altri due combattimenti disputati a Los Angeles le decisioni ricompensarono l’americano. Il loro quinto match, fissato sulla distanza delle 10 sessioni come le precedenti sfide, arrivò al limte delle riprese e si concluse a favore di Harmstrong che mantenne il suo scettro dei pesi melter. Nato con il nome di Henry Melody Jackson nel dicembre 1912 a Columbus, Mississippi, crebbe a Saint Louis, Missouri, dove arrivò all’età di quattro anni. Iniziò a cimentarsi come pugile professionista nel luglio 1931 in Pennsylvania, dove perse al debutto con il nome di Melody Jacson e vinse il secondo impegno. Nel 1932 si trasferì a Los Angeles, California, e con il nome di Henry Armstrong riprese ad esibirsi come dilettante. Nell’agosto dello stesso anno tornò a combattere a torso nudo con l’aspirazione di affermarsi in modo completo. Armstrong, soprannominato Homicide Hank, cinse la prima cintura mondiale al limite dei pesi piuma: nell’ottobre 1937 a New York spodestò Petey Sarron nella sesta tornata. Nel maggio 1938 a Long Island, New York, destituì dal trono dei pesi welter Barney Ross dopo 15 tempi. In agosto a New York rimosse dallo scranno dei pesi leggeri Lou Ambers al termine di 15 riprese. Sulla stessa distanza, in novembre ed ancora a New York, respinse Ceferino Garcia, filippino residente in California. Nel 1939 difese con successo il primato dei welter cinque volte prima di cedere a Lou Ambers e riconsegnarli lo scettro dei leggeri. In quell’anno mantenne la corona dei welter ancora sei volte. Nel 1940, dopo altre due difese della cintura welter concluse con favore, sfidò l’allora campione mondiale dei pesi medi Ceferino Garcia, pareggiano dopo 10 riprese. Armstrong concluse ancora quattro difese dello scettro dei welter prima di lasciarlo nelle mani di Fritzie Zivic. Provò a riscattarsi nella rivincita, combattuta nel gennaio dell’anno seguente, ma dovette capitolare nel dodicesimo round, riportando il secondo insuccesso anzitempo dal giorno del debutto professionistico. Armstrong continuò a combattere fino al febbraio 1945 e lasciò il ring con il record di 180 confronti: 149-21-10. Nel 1951 divenne ministro di culto Battista. Dal 1990 il suo nome è incluso nella lista dell’International Boxing Hall of Fame.

Primiano Michele Schiavone