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UN GIORNO COME OGGI, IL 15 GENNAIO DEL 1954

15/01/2018 - 17:03:18

 

 

Antonini debutta a Ginevra

di Priminao Michele Schiavone

Il pugile umbro Franco Antonini compì la prima trasferta estera il 15 gennaio 1954, affrontando a Ginevra, Svizzera, il francese Simon Perillat, avventore del ring ginevrino. Il fulignate si misurò con il potente transalpino senza timore reverenziale e lo impegnò per tutte e dieci le riprese in programma, finendo il confronto con una dignitosa sconfitta ai punti. Antonini, classe 1931, debuttò a torso nudo nell’agosto 1951, nella sua città natale di Foligno, finendo il match combattuto contro Nicola D’Amato con il risultato di parità. Continuò ad esibersi con successo e chiuse l’anno seguente con un esito positivo dopo 8 tempi disputati contro Enzo Corregioli, ex campione italiano dei pesi piuma. Nel 1953, dopo una vittoria e due risultati nulli, conobbe il primo insuccesso dall’oro olimpico Ernesto Formenti, già titolare nazionale dei pesi piuma. Poi impose il verdetto di parità al campione italiano dei pesi leggeri Duilio Loi, futuro campione d’Europa e del Mondo, sulla distanza delle 10 riprese combattute a Foligno senza titolo in palio. Antonini tornò al successo prima di cedere in 10 tempi al franco-tunisino Moussa Saad sul ring di Roma. Ancora una vittoria prima della missione svizzera ed un secondo confronto con Duilio Loi a Genova, conclusosi con il trionfo ai punti dell’avversario. Un’altra affermazione si contrappose ad un rovescio e ad un verdetto di parità conseguito a Parigi dopo 8 sesssioni lottate con Hocine Khalfi nel 1955. Dopo le sconfitte con Ray Paini, Paolo Cipriani ed il futuro campione italiano leggeri Annibale Omodei, ottenne di competere per il vacante campionato italiano dei pesi leggeri, sfidando a Livorno il locale Bruno Visintin, che come dilettante aveva vinto due volte gli assoluti e guadagnato una medaglia d’oro ai campionati europei ed una di bronzo alle olimpiadi di Helsinki. La sfida tricolore si concluse nella quarta tornata a favore di Visintin, divenuto poi anche campione nazionale dei welter e medi jr prima di salire sul trono continentale delle 154 libbre. Antonini seguitò a combattere per altri tre anni e chiuse la carriera nell’aprile 1958 dopo 39 confronti: 14-20-5.

Primiano Michele Schiavone