Notizie
IL RICORDO DI JOERGEN HANSEN
17/03/2018 - 18:11:02
Fu campione Ebu tre voltedi Primiano Michele Schiavone Sabato 17 marzo 2018 – Il danese Joergen Hansen è deceduto il 15 marzo scorso, a 12 giorni dal suo 75mo compleanno. Nato nella città di Aarhus il 27 marzo 1943, iniziò con successo la carriera professionistica il 10 aprile 1969 a Copenaghen e continuò. Il 4 dicembre 1970 mantenne l’imbattibilità a Roma, dove sconfisse il lombardo Aldo Mondora, in una riunione imperniata nella difesa europea dei pesi medi da parte del suo connazionale Tom Bogs, che cedette il titolo all’italiano Carlo Duran. Nella stessa serata si affermò l’altro danese Christian Larsen che venne preferito a Paolo Biancu, romano di origine sarda. Hansen perse la palma dell’invincibilità il 22 giugno 1972, nella capitale danese, dove venne sconfitto nella decima ripresa dal francese Roger Menetrey, che mantenne il titolo continentale dei pesi welter. In seguito, tra le varie vittorie, dovette accusare insuccessi nei confronti di Eddie Blay, ghanese residente a Forlì, l’irlandese Par McCormack ed Eversaldo Costa Azevedo, brasiliano domiciliato a Pavia. Hansen si riabilitò con tutti e tre in successivi confronti, prima di sfidare Bruno Arcari per il campionato mondiale WBC dei pesi superleggeri, perdendo nella quinta tornata l’1 novembre 1973 nella capitale danese. Ritornò al successo l’anno seguente e accettò diverse trasferte all’estero, perdendo dal sudafricano Norman Sekgapane a Johannesburg, dal sardo Maco Scano a Cagliari, da Rocky Mattioli a Milano e da Eversaldo Costa Azevedo a Skopje in Yugoslavia. Riprese a vincere ma incappò in un altro rovescio per mani di Frank Albertus, olandese del Curacao. Altri trionfi lo condussero alla corte europea di Marco Scano e il 2 giugno 1977, sul ring amico di Randers, spodestò l’italiano nel corso del quinto tempo. Mantenne la cintura EBU welter poche settimane. Infatti, il 6 agosto a Charlottenburg, in Germania, la lasciò al tedesco Joerg Eipel dopo essere stato squalificato nella tredicesima sessione. Altri successi lo tennero nella posizione utile per competere a livello europeo. Il 27 aprile 1978, nonostante la debacle contro lo statunitense Mike Everett, tornò sul trono EBU dei pesi welter a spese del francese Alain Marion, piegato nella sesta frazione. Il 18 agosto una nuova squalifica, patita a Vienna nella difesa con l’austriaco Joseph Pachler, gli costò la cintura continentale. Hansen riprese a sommare successi e il 28 giugno 1979 riconquistò per la terza volta la corona europea a Randers, dove liquidò il britannico Dave Green nel terzo round. Mantenne la corona contro il belga Alois Carmeliet, l’inglese Joey Singleton, il connazionale Hans-Henrik Palm, l’italiano Giuseppe Di Padova, il francese Richard Rodriguez, e ancora Hans-Henrik Palm. In quel periodo di continue affermazioni nel vecchio continente, il 25 giugno 1981 a Houston, nel Texas, si misurò senza scampo con il messicano Pipino Cuevas, ex campione mondiale dei pesi welter, rimanendo sconfitto nel round iniziale. Lasciato il titolo europeo, Hansen si esibì con successo fino al 2 dicembre 1982, quando superò lo spagnolo Perico Fernandez, già titolare europeo e mondiale. Lasciò la boxe dopo 92 combattimenti: 78-14-0. Primiano Michele Schiavone
|