Beretta vincitore di Garassini
di Priminao Michele Schiavone
Il milanese Amilcare Beretta partecipò alla prima edizione del campionato italiano professionisti per la categoria dei pesi medi e vinse il titolo inaugurale. Il 23 marzo 1914 mise in plaio il tricolore a Genova contro il locale Alessandro Garassini e lo mantenne al termine delle 15 riprese con verdetto ai punti a lui favorevole. La corona nazionale Beretta l’aveva conquistata due mesi prima, il 18 gennaio di quell’anno a Milano, imponendosi al concittadino Eustacchio Sala che abbandonò il confronto nella terza ripresa. Nato a Milano nel 1886 debuttò al professionismo partecipando a un torneo nella sua città: vinse il 10 giugno 1912, giorno del suo esordio, si affermò anche il giorno successivo e concluse l’intervento il 13 seguente con il risultato di parità che lo accomunò a Eustacchio Sala. Rimase imbattuto per tutto il 1913, imponendosi soprattutto ad avversari stranieri. Nel 1914, dopo i due successi consecutivi ottenuti nei combattimenti valevoli per il campionato nazionale, il 14 aprile a Milano subì il primo insuccesso per mani del francese Robert Eustache, già vincitore di Eugenio Pilotta. Riprese a vincere contro altri due avversari stranieri ma il 7 novembre, ancora nel capoluogo lombardo, cedette ai punti a Edoardo Spalla. Il 6 febbraio 1915 il titolo italiano dei pesi medi portò Beretta nuovamente a Genova, dove lasciò la fascia tricolore ad Alessandro Garassini dopo aver abbandonato la difesa nella quarta ripresa. La carriera pugilistica di Beretta si concluse quella sera con il record di 21 incontri: 16-3-1-1 senza decisione.
Primiano Michele Schiavone
|