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UN GIORNO COME OGGI, IL 21 APRILE DEL 1934

21/04/2018 - 11:36:15

 

 

Carlo Cavagnoli pareggia con Edelweis Rodriguez

di Priminao Michele Schiavone

La prima difesa del titolo italiano dei pesi mosca da parte del campione Carlo Cavagnoli ebbe luogo a Parma il 21 aprile 1934, contro il riminese Edelweis Rodriguez, e si concluse con il risultato di parità deciso dopo 12 riprese. Cavagnoli nacque a Milano il 21 gennaio 1907 (alcune fonti riportano il 1904) e iniziò la pratica professionistica il 30 giugno 1929 a Casale Monferrato, Come dilettante vinse nel 1928 il campionato italiano dei pesi mosca a Milano e la medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Amsterdam, in Olanda. Il 6 settembre 1930 a Roma partecipò al suo primo campionato nazionale professionistico, il vacante dei pesi mosca, perdendo al termine delle 15 riprese dal laziale Vincenzo Savo, con il quale aveva pareggiato in precedenza a Milano sulle 10 riprese. L’anno seguente Cavagnoli e Savo si confrontarono ancora due volte, senza titolo in palio, con verdetti opposti: in febbraio a Milano prevalse il pugile locale, mentre il mese dopo si affermò Savo a Velletri, sua città natale. Già dal 1930 il milanese si esibì all’estero e continuò fino a tutto il 1932: in Romania, Francia, Spagna, Inghilterra e Svizzera. Tornò a combattere in Italia per difendere il titolo nazionale contro il romano Ottavio Gori: l’8 febbraio 1933 a Milano respinse la sfida dopo 15 tempi. Riprese a girare l’Europa e rimise piede in Italia ancora una volta per mettere in palio il suo campionato italiano dei pesi mosca, come ricordato, con Rodriguez. Ancora due trasferte all’estero prima di difendere il suo primato tricolore quando, l’8 dicembre 1934 a Milano gli capitò di perderlo dinanzi a Enrico Urbinati che prevalse al termine delle 12 riprese. Con il pugile anconetano si prese una sonora rivincita il 4 marzo 1935, sempre nel capoluogo lombardo ma senza titolo in palio, quando trionfò alla sesta ripresa dopo l’abbandono dell’avversario che, qualche anno più avanti diventò campione d’Europa. Cavagnoli spese gli ultimi mesi della sua intensa attività sui quadrati stranieri e si ritirò a vita privata dopo l’ultimo incontro sostenuto il 6 maggio 1936 a La Spezia, dove perse ai punti dal locale Giuliano Secchi, futuro campione italiano dei pesi gallo. Cavagnoli alla fine registrò il record di 73 confronti: 27-35-11.

Primiano Michele Schiavone