Gino Rossi, da Pordenone al campionato italiano

di Priminao Michele Schiavone

Nella sua lunga carriera professionistica il friulano Gino Rossi partecipò a un solo campionato italiano, il vacante dei pesi medi, disputato a Milano il 27 aprile 1958 con Italo Scortichini: il confronto arrivò al limite delle 12 riprese e il verdetto ai punti fu favorevole al marchigiano. Rossi, nato il 28 ottobre 1925 a Pordenone, all’epoca appartenente alla Provincia di Udine, divenuta capoluogo di provincia nel 1968, debuttò a torso nudo nella sua città natale l’1 dicembre 1950 e chiuse la lunga parabola a La Spezia, dopo 14 anni, il 26 dicembre 1964. Lasciò il ring con il record di 109 incontri: 43-52-14. La distesa lista contiene molti nomi di valore nazionale e internazionale, alcuni dei quali militarono nella più pesante divisione dei pesi mediomassimi. Riassumendoli in ordine di tempo, partendo dai primi anni di attività, troviamo Franco Festucci, Widmer Milandri, Bruno Tripodi, Aristide Dal Piaz, Gino Campagna, Guido Mazzinghi, Franco Scisciani, Giampaolo Melis, Paolo Cottino, Carlo Duran, Remo Carati, Francesco Fiori, Tommaso Truppi, Bruno Fortilli, Nino Benvenuti, Giovanni Biancardi, Benito Michelon, oltre agli stranieri con licenza italiana Renato Moraes e Jose Menno. Molte le occasioni nelle quali Rossi si esibì all’estero: in Svizzera, Germania, Tunisia, Gran Bretagna, Olanda, Francia, Austria e Spagna, dove affrontò tra gli altri Cesar Lawniczak, Armand Coullebaut, Germinal Ballarin, Pat McAteer, Leen Jansen, Stanislas Pasek, Claude Milazzo, Pierre Langlois, Louis Trochon, Andre Drille, Peter Mueller, Horst Borzoskowski, Mischel Vinot, Francisco Bermudez e Luis Folledo.

Primiano Michele Schiavone