Belvedere, sfida al titolo nazionale
di Priminao Michele Schiavone
Il siciliano Filippo Belvedere ottenne la sua unica opportunità di competere nel campionato italiano dei pesi mosca al settimo tesseramento come pugile professionista: il 5 maggio 1978 sfidò a Milano il titolare nazionale Giovanni Camputaro, alla terza difesa del titolo conquistato sette mesi prima nello stesso capoluogo lombardo, e lottò tutte le riprese prima di essere dichiarato sconfitto con verdetto ai punti. I due pugili si erano affrontati una prima volta nel dicembre di due anni prima a Piedimonte Matese, comune casertano di residenza di Camputaro, dove Belvedere era rimasto sconfitto ai punti dopo 6 tempi. La carrieara di Belvedere, nato a Caltagirone, in provincia di Catania il 10 maggio 1949, iniziò con successo a Novara il 17 novembre 1972 e si concluse in Francia il 30 ottobre 1982, con un anno di inattività nel 1981. In quel lasso di tempo sommò 39 incontri: 11-25-3. Sul suo record si notano solo due volte sconfitte prima del limite, la prima dinanzi al cagliaritano Franco Udella, campione europeo dei pesi mosca e primo mondiale WBC minimosca, la seconda a Londra contro l’inglese Charlie Magri, titolare British, d’Europa e iridato WBC dei pesi mosca.
Primiano Michele Schiavone
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