Dodie Penalosa batte Jae-Hong Kim
di Priminao Michele Schiavone
Il filippino Dodie Penalosa sostenne la sua prima difesa del titolo mondiale IBF dei pesi minimosca il 13 maggio 1984 a Seul, nella Corea del Sud, dove si affermò al nono round sul locale Jae-Hong Kim. “Boy” Penalosa aveva conquistato la vacante cintura iridata il 10 dicembre 1983 nella città giapponese di Osaka, disponendo nella dodicesima ripresa del nipponico Satoshi Shingaki, guardia destra che diventerà campione mondiale IBF dei pesi gallo l’anno seguente. La seconda difesa del titolo Penalosa la effettuò il 16 novembre 1984 a Quezon City, nelle Filippine, superando sulla distanza dei 15 tempi Jum-Hwan Choi, altro sfidante sudcoreano. Mise in palio ancora una volta la corona, per la terza volta, il 12 ottobre 1985 a Giacarta, capitale dell’Indonesia, affermandosi nel terzo round sull’indonesiano Yanki Dokolamo. Problemi di pesi indusserro Penalosa a lasciare il titolo e passare nella divisione di peso superiore. Il 5 luglio 1986 a Manila, nella capitale filippina, sfidò il guardia destra panamense Hilario Zapata nel tentativo di togliergli la cintura mondiale WBA dei pesi mosca, ma al termine delle 15 riprese dovette conobbere la sua prima sconfitta da professionista. Il 21 febbraio 1987 a Incheon, nella Corea del Sud, piegò nel quinto tempo Hi-Sup Shin, mancino sudcorerano, togliendogli la cintura mondiale IBF dei pesi mosca. Il secondo regno iridato di Penalosa finì di splendere il 5 settembre seguente, sul ring amico di Quezon City, dove cedette alla potenza di Chang-Ho Choi, altro sudcoreano, nel corso dell’undicesima sessione. Dopo alcuni ulteriori successi si rimise in corsa per il campionato mondiale e il 9 novembre 1989 sfidò a Londra il campione mondiale IBF mosca, il nordirlandese Dave McAuley, riportando la sconfitta ai punti dopo 12 frazioni. Penalosa, nato il 19 novembre 1962 con il nome di Diosdado Penalosa, iniziò la pratica professionistica il 28 febbraio 1982. Impostato in guardia destra, continuò a combattere fino al 12 agosto 1995. Abbandonò l’attività dopo 42 combattimenti: 31-7-2-1 nc.
Primiano Michele Schiavone
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