Ezzard Charles supera Archie Moore

di Priminao Michele Schiavone

Lo statunitense Ezzard Charles, soprannominato "Cincinnati Kid" in onore della città dell’Ohio dove si stabilì in qualità di pugile, nella sua lunga scalata alla classifica mondiale dovette affrontare tre volte il veterano Archie Moore, uno dei più attivi combattenti di quegli anni, capace di diventare campione mondiale dei pesi mediomassimi e sfidante al titolo della massima divisione. La prima volta si cimentarono il 20 maggio 1946 a Pittsburgh, in Pennsylvania, e Charles si affermò ai punti al termine delle 10 riprese; la seconda occasione si realizzò il 5 maggio 1947 a Cincinnati, dove Charles bissò il successo sulla stessa distanza; la terza circostanza si attuò a Cleveland, Ohio, il 13 gennaio 1948, quando Charles s’impose nell’ottavo round, diventando il terzo pugile in grado di sconfiggerlo prima del limite. Nato a Lawrenceville, Georgia, il 7 luglio 1921 con il nome di Ezzard Mack Charles, si distinse tra i dilettanti vincendo 8 competizioni: nel 1937, come peso welter, il torneo Diamond Gloves e il campionato Ohio AAU; nel 1938, ancora nei welter, il torneo Diamond Gloves, il torneo Golden Gloves e il campionato Ohio AAU; nel 1939, al limite dei pesi medi, il torneo Diamond Gloves, il torneo Golden Gloves e il campionato Ohio AAU. Iniziò la carriera professionistica il 12 marzo 1940 a Middleton, Pennsylvania, e la chiuse l’1 settembre 1959 a Oklahoma City, dopo aver sommato 119 combattimenti: 93-25-1. Charles divenne campione del mondo dei pesi massimi il 22 giugno 1949 a Chicago, Illinois, vincendo la vacante cintura NBA contro Jersey Joe Walcott, superato ai punti dopo 15 tempi. Difese quella corona iridata tre volte: il 10 agosto a New York, piegando al settimo round Gus Lesnevich, il 14 ottobre a San Francisco, California, sbarazzandosi di Pat Valentino nell’ottava sessione, il 15 agosto 1950 a Buffalo, New York, affermandosi su Freddie Beshore nel quattordicesimo round. Il 27 settembre 1950 a New York ottenne il risultato più eclatante della sua lunga carriera, superando Joe Luis sulle 15 riprese, cosa che gli attribuì il titolo di campione mondiale assoluto dei pesi massimi. La corona iridta undisputed venne mantenuta da Charles quattro volte: il 5 dicembre a Cincittati contro Nick Barone, fermato nell’undicesima frazione, il 12 gennaio 1951 a New York, nei confronti di Lee Oma, respinto in 10 tempi, il 7 marzo a Detorit, Michigan, verso Jersey Joe Walcott, superato dopo 15 riprese, sulla cui distanza s’impose anche a Joey Maxim il 30 maggio a Chicago, Illinois. Il suo regno mondiale si concluse a Pittsburgh, Pennsylvania, il 18 luglio, quando Jersey Joe Walcott, già sconfitto in due occasioni, lo piegò alla settima ripresa. Qul match venne eletto da The Ring Magazine il combattimento dell’anno. Charles provò a riprendersi la cintura mondiale da Jersey Joe Walcottil 5 giugno 1952 a Philadelphia, Pennsylvania, ma il risultato deciso al termine dei 15 tempi fu favorevole all’avversario. Lo fece ancora due volte, sfidando Rocky Marciano a New York il 17 giugno 1954 e il 17 settembre seguente, contro il quale cedette ai punti prima, rimanendo l’unico sfidante a imporre la lunga distanza delle 15 riprese all’italo-americano, e nell’ottavo round dopo.

Primiano Michele Schiavone