L'ex titolare mondiale morto per un tumore al pancreas
Campione iridato per oltre sette anni
di Primiano Michele Schiavone
Sabato 2 marzo 2019 – Un’altra dolorosa notizia ha colpito l’ambiente del pugilato con l’annuncio della morte del panamense Eusebio Pedroza, ex campione mondiale dei pesi piuma, avvenuta ieri nella sua città natale di Panama.
Pedroza, che ha il record delle difese iridate della divisione delle 126 libbre, è stato ricoverato recentemente per un cancro al pancreas che non gli ha dato tregua fino al suo decesso. La sorte ha voluto che morisse solo un giorno prima del suo 63mo compleanno.
Passato professionista nel dicembre 1973, il panamense si cimentò per la prima volta in una sfida mondiale, al limite dei pesi gallo, nell’aprile 1976 a Città del Messico, dove venne sconfitto in due tempi dall’allora titolare WBA della categoria, il messicano Alfonso Zamora, con un ruolino di marcia di 24 successi tutti prima del limite.
Con il nomignolo "El Alacrán", "Lo Scorpione", divenne campione mondiale WBA dei pesi piuma nell’aprile 1978, nella città di Panama, togliendo la corona allo spagnolo Cecilio Lastra nella 13ma ripresa.
In seguito mise in palio la cintura 19 volte, riportando 18 successi e 1 verdetto di parità, prima di cederla. Viaggiò molto per le sue difese, raggiungendo il Portorico, due volte il Giappone, tre volte gli Stati Uniti, Papua Nuova Guinea, la Corea del Sud, due volte sia il Venezuela e sia l’Italia, infine l’Inghilterra, dove cessò il suo regno.
Ottenne successi iridati contro campioni celebrati come Ruben Olivares, Royal Kobayashi, Juan La Porte e Rocky Lockridge, deceduto lo scorso mese.
La dominazione di Pedroza si concluse alla periferia di Londra nel giugno 1985 dopo 15 riprese combattute con l’irlandese Barry McGuigan, di fronte a 27mila sostenitori locali.
McGuigan, che dopo il successo su Pedroza venne nominato dalla BBC Personalità Sportiva dell’Anno 1985, ha dichiarato attraverso Twitter che la morte del suo ex avversario ha segnato una giornata triste nella sua vita, e ha aggiunto che è stato un piacere aver diviso il ring con lui.
Dopo aver perduto il titolo Pedroza è tornado a combattere nell’agosto 1986, nella sua città, perdendo da Edgar Castro dopo 10 riprese.
Non ha più calcato il quadrate per alcuni anni e vi ha fatto ritorno nell’ottobre 1991, all’età di 45 anni. Dopo tre successi consecutivi, due negli States e uno in Francia, è stato superato in 10 tempi da Mauro Gutierrez, nel novembre 1992 a Detroit, Michigan. Lasciò il quadrato con il record di 49 incontri: 41-6-1, 25 anzitempo.
Nel 1999 Pedroza è stato inserito nella International Boxing Hall of Fame
Il presidente panamense Juan Carlos Varela ha espresso le sue condoglianze via Twitter.
Primiano Michele Schiavone
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