Umberto Vernaglione batte Idrissa Dione

di Alfredo Bruno

Il 29 ottobre 1956 al Palasport bolognese si effettuava un’ importante riunione che aveva come match clou il titolo europeo tra il grossetano Emilio Marconi e il francese Valère Benedetto valevole per l’Europeo dei welter. Per certi versi non fu una serata entusiasmante anche se Marconi conservò il titolo. I vari match per un motivo o per un altro non piacquero al numeroso pubblico accorso che in alcuni momenti fischiò.

A detta di tutti l’unico match che si salvò fu quello in 8 riprese tra i welter Umberto Vernaglione e il francese Idrissa Dione, ex campione europeo dei welter. Con loro si tornò a vedere una boxe apprezzabile anche dal lato tecnico.

Dione sciorinò un bagaglio di prima qualità, ma dall’altra parte si trovò di fronte un avversario in buona giornata e soprattutto con miglioramenti non indifferenti come impostazione. Il pugliese, pugile aggressivo e potente, cercò di penetrare nella serrata difesa di Dione, impresa non facile, e quando ci riusciva erano dolori per il suo avversario.

Alla fine nulla da eccepire per il verdetto che vide vincitore Vernaglione, accolto da applausi. Il tarantino era pugile che aveva in embrione le qualità per sfondare a cominciare da una notevole potenza, ma pur combattendo spesso con i migliori si perse per strada non andando oltre la conquista del titolo italiano dei welter.