Germano Cavalieri batte Paolo Cipriani

di Alfredo Bruno

Il 20 novembre 1957 a Mestre nel sottoclou che vedeva di fronte Bruno Scarabellin contro il campione dei massimi francesi Maurice Mols, Germano Cavalieri affrontava il leggero romano Paolo Cipriani.

Cavalieri era un ottimo pugile e combatteva alternativamente tra i leggeri e i welter. Era un pugile solido, il veneto, ed era classificato ai primi posti.

Nella serata affrontava un avversario sulla carta molto pericoloso, perché il romano Paolo Cipriani, anche lui ben classificato nella graduatoria nazionale, si era messo in luce con ottimi risultati.

Il veneto davanti alla sua gente teneva a fare bella figura e il match si incanalò subito sugli attacchi di Cavalieri, deciso a concludere prima del limite il match.

Per Cipriani decisamente in giornata storta fu un piccolo calvario in cui accusò i colpi dell’avversario. Alla terza ripresa il romano non appariva in condizioni di poter continuare e decideva di abbandonare.

Per Cavalieri fu un risultato importante che confermò come legittime le sue ambizioni che si fermarono al titolo italiano dove fu sconfitto da Mario Vecchiatto.

Cipriani dal canto suo era un beniamino del pubblico romano ma ebbe una carriera breve combattendo tra il 1952 e 1959, se in giornata erano dolori per gli avversari.