Pari tra Giannino Luise e Uber Bacilieri 

di Alfredo Bruno

Il 14 aprile 1955 Uber Bacilieri, ex campione italiano dei massimi, era chiamato nella riunione di Badia Polesine a sostituire l’infortunato Giorgio Milan.

La riunione mista era stata organizzata dal "Piccolo Ring Badia". Per il veneto Giannino Orlando Luise poteva essere il lancio definitivo soprattutto per il valore dell’avversario, reduce da una bella prova in Svezia contro l’emergente Ingemar Johansson.

Luise mise subito sul piatto della bilancia la foga combattiva e il match calamitava l’attenzione del numeroso pubblico accorso, nonostante la giornata non era stata certo clemente.

Nella prima parte Bacilieri, grande esperienza, si era avvantaggiato con la sua boxe lineare, senza fronzoli.

Non era un pugile spettacolare, ma era avversario durissimo e banco di prova per i migliori. Poi man mano usciva allo scoperto la maggiore freschezza del più giovaneLuise, che rimontava lo svantaggio.

Nel finale l’indomabile ferrarese imponeva un ritmo estenuante che teneva in allarme l’avversario. La parità fu accolta favorevolmente dal pubblico.

Luise nel prosieguo di carriera fu autore di belle prove anche con gente del valore di Henry Cooper, Josè Gonzales, Dick Richardson. In Italia fu per lungo tempo classificato tra i primi senza però raggiungere quel titolo nazionale che avrebbe meritato.

Bacilieri dal canto suo continuò una carriera più che dignitosa che terminò nel 1958 con un record di 24 vittorie, 7 prima del limite, 18 sconfitte e 8 pari.

Giannino Luise  e  Uber Bacilieri